Sebastião Salgado: un’estetica esemplare al servizio degli uomini
L’uomo è al centro della sua opera. Da oltre quarant’anni investiga le tematiche sociali più urgenti per comprendere l’essere nella contemporaneità. Un’esplorazione che intreccia i diritti dei lavoratori, la povertà, gli effetti distruttivi dell’economia di mercato nei Paesi in via di sviluppo. Riguardo al suo progetto Genesi , il più grande fotografo dei nostri tempi così lo definisce: «Un tentativo di antropologia planetaria. Nato per documentare angoli del globo ancora non aggrediti dall’inquinamento e dall’economia selvaggia. Ma anche per proporre alle nuove generazioni l’immagine di un rapporto equilibrato, possibile, fra uomo e natura». In altre parole, Genesi è un grido di allarme che assume la forma di preghiera tradotta in immagini: non possiamo più consumare il nostro pianeta. Le risorse naturali sono allo stremo. Occorre fermarsi e ripensare ai modelli di consumo e di sviluppo. Lui, economista di formazione e con una forte esperienza professionale all’ONU, per dire tutto questo sceglie il linguaggio che gli appartiene in maniera più naturale: la fotografia.
Africa è il libro di fotografie del fotografo e raccoglie quaranta reportage nell’arco di 30 anni: le tribù Dinka del Sudan, gli Himba della Namibia, i gorilla e le ondate di rifugiati in ogni parte del mondo.
Per acquistare il libro clicca qui
Immagine via Amazon