Sellerio, Battaglia, Zecchin, Sgroi, Pasqualino: un ritratto di Palermo

Fino al 24 settembre 2023, Fondazione Merz a Torino ospita Palermo Mon Amour, mostra collettiva che riunisce le straordinarie immagini di Enzo Sellerio, Letizia Battaglia, Franco Zecchin, Fabio Sgroi e Lia Pasqualino. Un ritratto di Palermo, a cura di Valentina Greco, attraverso lo sguardo di cinque autori d’eccezione.

Sellerio, Battaglia, Zecchin, Sgroi, Pasqualino: la mostra

La mostra – il cui titolo trae ispirazione dal romanzo Hiroshima Mon Amour di Marguerite Duras – riunisce dunque oltre ottanta fotografie, di medio e grande formato, provenienti dagli archivi dei cinque autori. Immagini che vanno a comporre un racconto visivo della storia di Palermo dagli anni ’50 al 1992.

Spiega Valentina Greco: «La fotografia è un dispositivo necessario per sperimentare un linguaggio che possa raccontare cosa accade in una città, che cosa sia una città. Scattare una fotografia significa partecipare alla felicità, alla fragilità, alla quotidianità, alla eccezionalità, alla ferocia, all’ipocrisia, all’affabulazione, alla ricchezza, alla miseria, alla meraviglia delle situazioni collettive sia pubbliche sia private. Le fotografie svelano l’implacabile decostruzione del tempo. E rivelano che tra due situazioni c’è lo scompiglio, la deflagrazione».

Alternando scene di vita quotidiana e drammatici fatti di cronaca, le immagini di Enzo Sellerio, Letizia Battaglia, Franco Zecchin, Fabio Sgroi e Lia Pasqualino invitano, dunque, il visitatore a lasciarsi catturare da questo avvicendarsi. Dal ritmo incalzante con cui il percorso espositivo costruisce un ritratto di Palermo e della sua storia.

Info

La mostra si avvale della collaborazione dell’Archivio Letizia Battaglia e dell’Archivio Enzo Sellerio. Con il sostegno di Regione Piemonte e il patrocino di Città di Palermo.

Fondazione Merz 
Via Limone 24, Torino 

www.fondazionemerz.org