Annunciati i vincitori del Creative Photo Awards, in mostra nell’ambito del Siena Awards Festival dal 1° ottobre.

22 Giugno 2022 di Redazione Redazione

È il fotografo portoghese André Boto, con lo scatto The False Illusion, il vincitore assoluto dell’edizione 2022 del Creative Photo Awards, il concorso dedicato alla fotografia artistica e creativa del Siena Awards. Uno scatto che torna ad accendere i riflettori sul dramma dell’inquinamento.

La foto sarà in mostra, assieme alle foto vincitrici delle diciassette categorie del concorso, in occasione del Siena Awards Festival che si terrà dal 1° ottobre al 20 novembre 2022.

In programma anche le esposizioni che raccolgono gli scatti vincitori del SIPA (Siena International Photo Awards) e del Drone Photo Awards. Nonché le mostre personali di Danish Siddiqui (fotografo indiano ucciso il 16 luglio 2021 mentre documentava i combattimenti tra le truppe afghane e i talebani), Ami Vitale, Dan Winters e Peter Mather.

Siena Awards: annunciati i vincitori del Creative Photo Awards

Nella categoria Abstract si aggiudica il primo posto la fotografa macedone Ana Joveva con lo scatto Motherhood, realizzato ad Abu Dhabi. Fish, You Can! è il titolo dello scatto del fotografo bulgaro Yuliy Vasilev vincitore nella categoria Food & Beverage: un invito a utilizzare prodotti freschi e genuini al posto di quelli in scatola.

La categoria Conceptual vede al primo posto la fotografa spagnola Tania Barrenetxea con Swallow, un’immagine realizzata durante un periodo in cui la fotografa stava lottando con l’ansia. È il fotografo cinese Fenqiang (Frank) Liu ad aggiudicarsi la categoria Nature & Landscape con Secret Garden, immagine che ritrae un airone bianco che spicca il volo da una quercia.

Primo posto nella categoria Nudes per The Death of Marat del fotografo cinese Du Yi. Lo scatto intitolato Arrivo della Sposa del fotografo italiano Damiano Salvadori, che coglie la commozione dello sposo durante l’attesa della futura moglie, si aggiudica la categoria Wedding.

Con l’immagine intitolata Hope, che ritrae un piccolo gorilla nato allo zoo di Madrid grazie a un programma europeo di tutela delle specie in via di estinzione, il fotografo Pedro Jarque Krebs si aggiudica per il terzo anno consecutivo il primo posto nella categoria Animals/Pets.

Siena Awards
Hope, Madrid (Spain) © Pedro Jarque Krebs

Nella categoria Portraiture sale sul gradino più alto del podio il fotografo iraniano Alireza Sahebi. La foto, intitolata Aram, vuole concentrare lo sguardo sul volto del soggetto attraverso alcuni accorgimenti: eliminare i vestiti dal corpo, enfatizzare le lentiggini e utilizzare il verde come simbolo della natura.

Giunge ancora da Abu Dhabi la foto vincitrice della categoria Architecture, realizzata dal fotografo palestinese Ahmad Kaddourah e intitolata White Door. Uno scatto dedicato alle “porte”, simbolo universale di ingresso e uscita in tutte le culture del mondo.

Tra still life e creatività

La foto Flowers and Bird, dell’indonesiano Budi Gunawan, conquista il primo posto nella categoria Still life grazie a uno splendido uccellino colto in volo su un vaso pieno di fiori a simboleggiare la bellezza della natura. Si intitola, invece, Just in Time lo scatto dell’australiana Jo Howell vincitrice nella categoria Experimental. Un’immagine dagli evidenti connotati geometrici che esalta la capacità impressionante di interazione sociale delle formiche.

La categoria Open Theme vede al primo posto la foto intitolata Gregory’s Gone del tedesco Horst Kistner dedicata all’incontro, in una vecchia Coffee House, fra Edward Hopper (The Nighthawk) e Gregory Crewdson, uno dei fotografi preferiti dell’autore dello scatto. Nella categoria Beauty, è nuovamente il fotografo cinese Du Yi a vincere con lo scatto Heart-shaped Wing.

Il fotografo iraniano Abolfazl Jafarian, appassionato di ritratti in bianco e nero, si aggiudica la categoria Fashion con Magical Girl.

Siena Awards
Magical Girls, Karaj (Iran), Abolfazl Jafarian

Nella categoria Music, invece, l’olandese Cheraine Collette vince con The Way of the Erhu, un autoritratto con l’Erhu, un tradizionale strumento a corda della Mongolia. Primo posto per la fotografa francese Karine Faby nella categoria Product con i8 Wheel, un primo piano della carrozzeria e della ruota anteriore di una BMW i8. È infine la fotografa americana Diana Cheren Nygren con The Persistence of Family ad aggiudicarsi la sezione Storyboard.

Tutte le immagini su www.creative.sienawards.com/gallery

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