Sony World Photography Awards: annunciati i vincitori del 2023

Si è svolta ieri a Londra la cerimonia di premiazione dei Sony World Photography Awards 2023, prestigioso concorso promosso dalla World Photography Organisation.

Tra i vincitori assoluti delle diverse categorie, il fotografo portoghese Edgar Martins si è aggiudicato il titolo di Photographer of the Year. Il fotografo italiano Alessandro Cinque è il primo vincitore in assoluto del Sustainability Prize. All’affermata fotografa giapponese Rinko Kawauchi è stato conferito il premio Outstanding Contribution to Photography.

Edgar Martins è Photographer of the Year

A trionfare ai Sony World Photography Awards 2023 è stato, dunque, Edgar Martins con la serie Our War. Il lavoro è un omaggio all’amico Anton Hammerl, fotoreporter rapito e giustiziato il 5 aprile 2011 dalle milizie governative durante la guerra civile libica.

Martins si è recato personalmente in Libia, entrando nel Paese di nascosto, alla ricerca delle spoglie dell’amico. Tuttavia, subito si è dovuto scontrare con l’enorme difficoltà di lavorare in condizioni così precarie. Interrogandosi sui concetti di assenza, documentazione, lutto e tributo a una persona, Martins ha deciso di fotografare le persone con cui Hammerl era entrato in contatto o che avevano partecipato al conflitto. Tutti i soggetti, infatti, sono stati scelti perché avevano lo stesso aspetto, le stesse idee e le stesse convinzioni di Hammerl, oppure perché ricordavano a Martins i diversi momenti della loro amicizia.

A proposito del progetto, Mike Trow, presidente di giuria del concorso Professional 2023, ha affermato: «Spesso la fotografia parla dei ricordi e della loro natura. La memoria a lungo termine conserva consciamente gli eventi passati, associandoli alla nostra rielaborazione e interpretazione – attraverso l’esperienza diretta o la mediazione dagli innumerevoli mezzi di comunicazione che utilizziamo».

«In Our War, Edgar Martins ha sfruttato la memoria e l’inventiva per mostrarci una personale serie di ritratti di grande impatto, che cerca di ricostruire gli ultimi giorni di un caro amico, il fotoreporter Anton Hammerl. Il suo lavoro fa capire fino a che punto può spingersi un fotografo per raccontare una storia e creare significato. Ogni singola immagine ci trasmette il senso del viaggio compiuto da Anton, pur senza dire esplicitamente come si è conclusa la sua vita. La giuria di quest’anno ha apprezzato all’unanimità gli scatti e la loro forza narrativa».

Sony World Photography Awards: il concorso Open

Il concorso Open, che premia la potenza visiva di un singolo scatto, ha visto il trionfo di Dinorah Graue Obscura (Messico), proclamata Open Photographer of the Year 2023. Il suo scatto, Mighty Pair, ritrae una coppia di caracara crestati del sud del Texas, appollaiati su un ramo, che guardano dritti nella stessa direzione, quasi si fossero messi in posa per la fotografa.

Graue Obscura ha commentato: «È un grandissimo onore ricevere il premio Open Photographer of the Year 2023. Sono assolutamente certa che contribuirà a far conoscere il mio lavoro di fotografa naturalista, che mi permette di trasmettere e condividere con gli altri la bellezza che vedo nella natura. Sono convinta che la fotografia sia un mezzo molto potente, utile per sensibilizzare il grande pubblico sulla fragilità del mondo naturale».

I vincitori delle categorie Professional

ARCHITETTURA E DESIGN
Vincitore: Fan Li (Cina continentale) per la serie Cement Factory
Finalisti: 2° posto Servaas Van Belle (Belgio); 3° posto Andres Gallardo Albajar (Spagna)

FOTOGRAFIA CREATIVA
Vincitore: Lee-Ann Olwage (Sudafrica) per la serie The Right to Play
Finalisti: 2° posto Noemi Comi (Italia); 3° posto Edoardo Delille e Giulia Piermartiri (Italia)

DOCUMENTARISTICA
Vincitore: Hugh Kinsella Cunningham (Regno Unito) per la serie The Women’s Peace Movement in
Congo
Finalisti: 2° posto Mohammed Salem (Palestina); 3° posto Tariq Zaidi (Regno Unito)

AMBIENTE
Vincitore: Marisol Mendez (Bolivia) e Federico Kaplan (Argentina) per la serie Miruku
Finalisti: 2° posto Jonas Kakó (Germania); 3° posto Axel Javier Sulzbacher (Germania)

PAESAGGIO
Vincitore: Kacper Kowalski (Polonia) per la serie Event Horizon
Finalisti: 2° posto Bruno Zanzottera (Italia); 3° posto Fabio Bucciarelli (Italia)

Le altre categorie

PORTFOLIO
Vincitore: James Deavin (Regno Unito) per Portfolio
Finalisti: 2° posto Marylise Vigneau (Francia); 3° posto Marjolein Martinot (Paesi Bassi)

RITRATTO
Vincitore: Edgar Martins (Portogallo) per la serie Our War
Finalisti: 2° posto Ebrahim Noroozi (Repubblica Islamica dell’Iran); 3° posto Jean-Claude Moschetti
(Francia)

SPORT
Vincitore: Al Bello (Stati Uniti) per la serie Female Pro Baseball Player Succeeds in All Male Pro League
Finalisti: 2° posto Andrea Fantini (Italia); 3° posto Nicola Zolin (Italia)

NATURA MORTA
Vincitore: Kechun Zhang (Cina continentale) per la serie The Sky Garden
Finalisti: 2° posto Carloman Macidiano Céspedes Riojas (Perù); 3° posto Jagoda Malanin (Polonia)

NATURA E ANIMALI SELVATICI
Vincitore: Corey Arnold (Stati Uniti) per la serie Cities Gone Wild
Finalisti: 2° posto Adalbert Mojrzisch (Germania); 3° posto Sriram Mural (India)

Student, Youth, Sustainability Prize

Alessandro Cinque (Italia) è il primo vincitore in assoluto del Sustainability Prize, premio voluto non solo dalla WPO, ma anche dalla United Nations Foundation e da Sony Pictures nell’ambito dell’iniziativa Picture This. Si tratta di un riconoscimento dedicato alle storie, alle persone e alle organizzazioni che, con le loro azioni, perseguono uno degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’ONU.

Il progetto di Alessandro Cinque, Atrapanieblas (Fog Nets), documenta un’innovativa soluzione adottata a Lima, in Perù, per far fronte alla costante carenza d’acqua. Le reti “acchiappanuvole” servono, infatti, a trattenere le microparticelle di umidità sospese nell’aria e consentono di raccogliere circa 200 litri d’acqua al giorno, che vengono distribuite agli abitanti.

Hai Wang (Cina continentale, 17 anni) è il nuovo Youth Photographer of the Year. La fotografia vincente – ispirata al tema del concorso Your Everyday – mostra delle file apparentemente infinite di sedie colorate ma vuote, preparate per una cerimonia scolastica annullata a causa della pandemia di COVID-19. La composizione incisiva e l’inquadratura inaspettata accentuano il senso di vuoto e conferiscono alla scena un’atmosfera surreale.

Il titolo di Student Photographer of the Year è andato a Long Jing (Cina continentale) della Yunnan Arts University. La serie premiata, Keep the Yunnan Opera, svela il dietro le quinte del teatro dell’opera dello Yunnan, mostrando il numero sempre più esiguo di performer in scena e spettatori tra il pubblico.

Guarda le immagini di tutti i vincitori su www.worldphoto.org