Still life: a Senigallia un excursus nell’opera di Christopher Broadbent

Still life: a Senigallia un excursus nell’opera fotografica di Christopher Broadbent

Ranunculus ZA (2020) n.0 cm.40x55 © Christopher Broadbent

Fino al 28 febbraio, Senigallia Città della Fotografia omaggia Christopher Broadbent con la mostra Rimasto nell’ombra.

9 Febbraio 2022 di Elisabetta Agrati

Senigallia Città della Fotografia rende omaggio al fotografo di still life Christopher Broadbent. Fino al 28 febbraio 2022, infatti, Palazzetto Baviera ospita Rimasto nell’ombra, un excursus nell’opera fotografica dell’artista inglese.

Still life o nature morte?

Curata da Mario Trevisan, la mostra ripercorre dunque l’opera di Broadbent dal 2000 a oggi. E testimonia il lavoro di ricerca compiuto per creare nelle sue nature morte un’atmosfera di sospensione, di attesa.

Scrive Elena Pontiggia nell’introduzione al volume Rimasto nell’ombra che accompagna la mostra: “C’è nelle sue nature morte – usiamo questo termine pittorico non per sottrarle al regno della fotografia, ma per riallacciarci all’espressione equivalente in lingua inglese e tedesca: “vite silenziose”, come amava dire anche De Chirico – un insieme di elementi indagati con cura, come se l’artista non si accontentasse dell’approssimativo, del pressappoco, ma volesse rappresentare con esattezza la molteplicità delle cose, la complessità della natura. Perché nulla nell’universo è semplice, nulla è costruito al risparmio…”

Christopher Broadbent

Fotografo specializzato in still life. Nato e cresciuto in Inghilterra, ha studiato cinematografia e fotografia a Parigi all’Institut des Hautes Etudes Cinèmatographiques. Dopo alcuni anni a Roma come aiuto regista, si è trasferito a Milano per lavorare nella fotografia pubblicitaria ed editoriale.

Ha ricevuto numerosi premi sia in Italia sia negli Stati Uniti. Da dieci anni si dedica alla sua ricerca intorno alla natura morta.