di Alessandro Curti
Si vola negli Stati Uniti a Riverside (California) alla scoperta di uno spazio storico, luogo di idee innovative e ricco di tradizioni legate alla fotografia.

Opening reception, Geographies of Detention, California Museum of Photograph at UCR ARTS block, Riverside, 2013
Un famoso detto popolare sostiene che «nella botte piccola ci sta il vino buono».
Il proverbio sembra adattarsi anche al California Museum of Photography che, nel suo piccolo e accogliente spazio, contiene materiale fotografico tra i più preziosi al mondo. Il CMP fa parte del complesso artistico della prestigiosa University of California e la sua mission principale è far emergere i giovani talenti universitari ponendoli a stretto contatto con la tradizione e le novità. Gli studenti sono direttamente coinvolti nei vari progetti proposti, dall’organizzazione interna alla curatela, dalla scelta degli allestimenti all’esposizione dei lavori personali. La collezione è considerata la più ricca di tutto l’Ovest degli Stati Uniti grazie a una considerevole offerta di materiale fotografico, dall’attrezzatura tecnica alle opere artistiche e storiche.
Il proverbio sembra adattarsi anche al California Museum of Photography che, nel suo piccolo e accogliente spazio, contiene materiale fotografico tra i più preziosi al mondo. Il CMP fa parte del complesso artistico della prestigiosa University of California e la sua mission principale è far emergere i giovani talenti universitari ponendoli a stretto contatto con la tradizione e le novità. Gli studenti sono direttamente coinvolti nei vari progetti proposti, dall’organizzazione interna alla curatela, dalla scelta degli allestimenti all’esposizione dei lavori personali. La collezione è considerata la più ricca di tutto l’Ovest degli Stati Uniti grazie a una considerevole offerta di materiale fotografico, dall’attrezzatura tecnica alle opere artistiche e storiche.

Façade of California Museum of Photograph at UCR ARTSblock, Riverside
Collezione
Il patrimonio del CMP è suddiviso in quattro grandi categorie, ognuna delle quali possiede delle particolarità di assoluto rilievo. La Bingham Collection, sorta nel 1973 dalla generosa donazione di oltre duemila macchine fotografiche del colle- zionista Robert Bingham, conta oggi ben diecimila pezzi tra fotocamere e strumenti vari – è considerata una delle più complete al mondo –. La University Print Collection, fondata nel 1979 dal collettivo The Friends of Photography, vanta oltre ven- timila immagini originali che ripercorrono, sostanzialmente, la storia della fotografia dal 1840 a oggi. Le opere formano un incredibile patrimonio storico e culturale – la storia americana, per esempio, è testimoniata a partire dalla guerra di secessione –.
Non si può non ricordare, inoltre, la presenza di oltre settemila negativi originali firmati dal maestro del paesaggio Ansel Adams. La biblioteca custodisce circa diecimila volumi tra cataloghi, monografie, manoscritti, manuali storici e tecnologici. Recentemente è stata inaugurata un’area didattica riservata all’educazione e alla ricerca fotografica. L’ultima sezione è destinata al supporto digitale. Sono state create oltre tredicimila pagine per agevolare la ricerca degli utenti riguardo le fotografie, i libri, i video e molto altro.
Il patrimonio del CMP è suddiviso in quattro grandi categorie, ognuna delle quali possiede delle particolarità di assoluto rilievo. La Bingham Collection, sorta nel 1973 dalla generosa donazione di oltre duemila macchine fotografiche del colle- zionista Robert Bingham, conta oggi ben diecimila pezzi tra fotocamere e strumenti vari – è considerata una delle più complete al mondo –. La University Print Collection, fondata nel 1979 dal collettivo The Friends of Photography, vanta oltre ven- timila immagini originali che ripercorrono, sostanzialmente, la storia della fotografia dal 1840 a oggi. Le opere formano un incredibile patrimonio storico e culturale – la storia americana, per esempio, è testimoniata a partire dalla guerra di secessione –.
Non si può non ricordare, inoltre, la presenza di oltre settemila negativi originali firmati dal maestro del paesaggio Ansel Adams. La biblioteca custodisce circa diecimila volumi tra cataloghi, monografie, manoscritti, manuali storici e tecnologici. Recentemente è stata inaugurata un’area didattica riservata all’educazione e alla ricerca fotografica. L’ultima sezione è destinata al supporto digitale. Sono state create oltre tredicimila pagine per agevolare la ricerca degli utenti riguardo le fotografie, i libri, i video e molto altro.

Permanent collection gallery, California Museum of Photograph at UCR ARTSblock, Riverside
Mostre
In questo periodo è in corso l’esposizione Myth and Majesty: è il racconto delle tradizioni e degli stili di vita dei nativi americani dal 1870 agli anni Trenta del secolo scorso. Si tratta di una selezione, estrapolata dalla collezione del museo, degli scatti di vari fotografi, tra cui ricordiamo i nomi di Adam Clark Vroman, Edward Sheriff Curtis e John Karl Hillers. Ogni fotografo, con la propria visione personale, racconta questo mondo sospeso nel tempo ponendo in luce usi, costumi e contraddizioni.
In questo periodo è in corso l’esposizione Myth and Majesty: è il racconto delle tradizioni e degli stili di vita dei nativi americani dal 1870 agli anni Trenta del secolo scorso. Si tratta di una selezione, estrapolata dalla collezione del museo, degli scatti di vari fotografi, tra cui ricordiamo i nomi di Adam Clark Vroman, Edward Sheriff Curtis e John Karl Hillers. Ogni fotografo, con la propria visione personale, racconta questo mondo sospeso nel tempo ponendo in luce usi, costumi e contraddizioni.
La mostra è aperta fino al 21 maggio.
Indirizzo: 3824 Main Street Riverside, CA 92501
Orari: martedì-sabato ore 12-17
Mail: cmpcollections@ucr.edu – Tel: +1 951.82.74.787.
Web: artsblock.ucr.edu
Orari: martedì-sabato ore 12-17
Mail: cmpcollections@ucr.edu – Tel: +1 951.82.74.787.
Web: artsblock.ucr.edu