Fino al 29 maggio una mostra a Milano racconta la Grande Guerra attraverso una selezione di immagini inedite.

26 Maggio 2022 di Redazione Redazione

Ultimi giorni, fino al 29 maggio 2022, per visitare la mostra a Milano, presso la Fondazione Luciana Matalon, dedicata alla Grande Guerra.

In mostra a Milano immagini inedite della Grande Guerra

Intitolata Immagini dal fronte, la mostra curata da Eleonora Belloni e Alessandra P. Giordano propone una selezione di oltre centoventi fotografie provenienti da un fondo fotografico posseduto dalla Biblioteca dei trasporti e della mutualità Cesare Pozzo.

Immagini inedite che documentano alcuni dei momenti più significativi della Prima guerra mondiale, il primo conflitto globale del Novecento. E allo stesso tempo testimoniano la nascita in Italia del fotogiornalismo.

Scattate in prevalenza sui fronti italiani – pur conservando la dimensione “globale” della guerra – le fotografie sono state organizzate in tre sezioni tematiche: “La prima linea”, “Il fronte”, “Oltre i confini”. A queste si aggiungono alcuni scatti del fotografo “ufficiale” della Grande Guerra, Luca Comerio.

Un focus è inoltre dedicato al tema dei trasporti con alcune immagini dei treni impiegati nella condotta di materiali e, talvolta, dei caduti. Infine un piccolo nucleo di immagini è dedicato ad armi e munizioni, a ricordare come la Prima guerra mondiale fu anche il primo conflitto ad avvantaggiarsi di tecniche e tecnologie in gran parte nuove.

Dai combattimenti alla quotidianità

Le immagini riunite in questa interessante mostra a Milano permettono, inoltre, di approfondire due dimensioni della guerra. Da una parte quella dei combattimenti, degli scontri in prima linea. Dall’altra quella della quotidianità al fronte e dei momenti più “intimi” vissuti dai soldati.

«I due temi – raccontano le curatrici – si intrecciano fino a essere spesso allineati su un confine quasi impercettibile. Il concetto di prima linea, una città distrutta dai bombardamenti, una donna che nel fango scava una trincea sono tutti effetti di una guerra, al pari di un corpo di un’artiglieria in azione. Il “prima” e il “dopo” non sono altro che facce di quella stessa capacità che un conflitto ha di produrre distruzione, morte, lacerazioni e macerie».

Musica tra guerra e pace

Sabato 28 maggio alle ore 19, la Fondazione Luciana Matalon propone un concerto da camera Musica di Guerra e Musica di Pace dalla Belle Epoque al primo dopoguerra. La soprano Raffaella Lee e il duo pianistico Sugiko Chinen e Luca A.M. Colombo interpretano brani dell’epoca a cavallo della Prima guerra mondiale e ispirati al tema della dialettica fra guerra e pace. In programma musiche di Bach, Bellini, Debussy, Poulenc, Ravel, Respighi, Tosti e canzoni napoletane del primo dopoguerra. Su prenotazione fino a esaurimento posti.

Info

La mostra è organizzata dalla Fondazione Luciana Matalon di Milano, in collaborazione con la Fondazione Cesare Pozzo per la mutualità e con il patrocinio del Comune di Milano. Ad accompagnare l’esposizione il catalogo edito da Fondazione Matalon, con una prefazione di Stefano Maggi e testi di Eleonora Belloni e Alessandra P. Giordano.

www.fondazionematalon.org

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