Fino al 13 marzo gli scatti di Simona Ghizzoni e Ilaria Magliocchetti Lombi raccontano la violenza contro le donne.

27 Dicembre 2021 di Redazione Redazione

Fino al 13 marzo 2022 il Museo di Roma a Palazzo Braschi ospita un’esposizione dedicata al tema della violenza contro le donne. Il progetto, intitolato Segni, nasce infatti per sensibilizzare i giovani studenti e fornire loro alcuni strumenti culturali e cognitivi per contribuire alla prevenzione del fenomeno.

Violenza contro le donne: un progetto fotografico e pedagogico

A cura di Consuelo Corradi e Alessandra Mauro, la mostra presenta quarantadue scatti raccolti in trentatré quadri fotografici. A realizzare le immagini le artiste fotografe Simona Ghizzoni e Ilaria Magliocchetti Lombi che hanno voluto documentare le storie, gli sguardi, i gesti e gli spazi di donne che hanno subito esperienze di violenza domestica.

Con la mediazione dell’autoritratto, Simona Ghizzoni ha rivissuto su di sé i racconti ascoltati, ripercorrendo le esperienze vissute. Ilaria Magliocchetti Lombi si è, invece, soffermata sui luoghi, gli oggetti, gli spazi familiari, dove la violenza è esplosa.

Ad accomunare ogni scatto è il focus posto dall’obiettivo su particolari apparentemente trascurabili che invece si sono rivelati essere i segni da cogliere come indizi per individuare tempestivamente comportamenti o dinamiche violente. La fotografia, linguaggio della contemporaneità che tutti usiamo e che ci esorta a fermarci e osservare con attenzione quel che abbiamo intorno, ci aiuta in questo processo di consapevolezza.

Info

L’esposizione è promossa da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. È realizzata dal “Cortile dei Gentili” e dalla Consulta femminile del Pontificio Consiglio della Cultura in collaborazione con il Centro antiviolenza Lilith di Latina. Con il contributo dell’Università Lumsa.

Ingresso gratuito.

www.museodiroma.it

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