A Lugano, una mostra esplora per la prima volta la produzione a colori del grande fotografo svizzero Werner Bischof.

10 Febbraio 2023 di Elisabetta Agrati Elisabetta Agrati

Dal 12 febbraio al 2 luglio 2023, il MASI Lugano ospita Werner Bischof. Unseen Colour, una mostra di opere inedite di uno dei grandi maestri della fotografia del Novecento (Zurigo, 1916 – Trujillo, Perù, 1954). Famoso per i suoi reportage in bianco e nero, il fotografo svizzero non ha mai negato le potenzialità del colore. E la mostra a Lugano è quindi l’occasione per esplorare per la prima volta in modo completo questa parte della sua produzione.

Foto dalla mostra Unseen Colour di Werner Bischof
Werner Bischof, Modella con rosa, Zurigo, Svizzera, 1939. Stampa a getto d’inchiostro da ricostruzione digitale, 2022 © Werner Bischof Estate / Magnum Photos

Unseen Colour: la mostra di Werner Bischof a Lugano

L’esposizione al MASI intende, dunque, mettere in luce un aspetto nuovo e meno conosciuto del lavoro di Bischof, ampliando e approfondendo la conoscenza e l’idea che abbiamo di questa importante figura di fotografo. Che, in un momento storico in cui la fotografia a colori godeva di scarsa considerazione ed era relegata alla dimensione pubblicitaria, aveva invece colto le potenzialità del colore come mezzo espressivo.

Il percorso espositivo alterna immagini inedite ottenute dall’utilizzo di tre diverse macchine fotografiche: una Rolleiflex, dai particolari negativi quadrati, un’agile Leica, dal formato tascabile, e una Devin Tri-Color Camera, macchina ingombrante, che utilizzava il sistema della tricromia, ma garantiva una resa del colore di alta qualità.

Il nucleo di immagini scattate con questa macchina è reso fruibile al pubblico per la prima volta grazie alla scoperta e alle relative indagini sulle lastre di vetro originali da parte del figlio dell’artista, Marco Bischof, che dirige l’archivio intitolato al padre.

Orchidee Werner Bischof
Werner Bischof, Orchidee (studio), Zurigo, Svizzera, 1943. Stampa a getto d’inchiostro da ricostruzione digitale, 2022 © Werner Bischof Estate / Magnum Photos

Tanti gli interessi del fotografo, che si potranno riscoprire a Lugano. Dagli esperimenti formali dei primi anni di ricerca alle fotografie di studio e moda. Dal racconto del dopoguerra in Europa alla presentazione intimistica dell’Estremo Oriente. Dalle campagne fotografiche negli Stati Uniti fino all’ultimo viaggio in Sudamerica.

A completare la mostra, infine, una sezione introduttiva in cui l’artista e il suo contesto sono raccontati attraverso negativi originali e documenti d’epoca. Tra questi la Devin Tri-Color Camera acquistata per Bischof dall’editore che pubblicava le prestigiose riviste Du e Zürcher Illustrierte e oggi conservata presso il Musée suisse de l’appareil photographique a Vevey.

Info

Accompagna la mostra di Werner Bischof a Lugano il catalogo edito da Scheidegger & Spiess ed Edizioni Casagrande in italiano, inglese e tedesco, con testi di Tobia Bezzola, Clara Bouveresse, Luc Debraine e Peter Pfrunder.

MASI – Museo d’arte della Svizzera italiana
Via Canova 10, Lugano

www.masilugano.ch

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