World Press Photo, che dal 1955 premia i fotografi professionisti che, con i loro scatti, hanno contribuito in modo siginificativo al foto-giornalismo dell’anno precedente, ha annunciato i vincitori dell’edizione 2020. Yasuyoshi Chiba e Romain Laurendeau hanno vinto i due premi più importanti, rispettivamente il World Press Photo of the Year e il World Press Photo Story of the Year.
World Press Photo of The Year

Straight Voice, del fotografo giapponese Yasuyoshi Chiba, è stato proclamato World Press Photo of The Year dalla giuria del Photo Contest 2020. Lo scatto mostra un giovane, illuminato dalla luce di alcuni telefonini, nell’atto di recitare una poesia di protesta durante una rivolta in Sudan, nel giugno 2019, mentre le persone intorno a lui battono le mani. Yasuyoshi Chiba, parlando del soggetto della sua foto, ha affermato: ” La sua voce e la sua espressione mi hanno colpito a fondo. Non potevo fare a meno di guardarlo e di catturare il momento”. Il presidente della giuria, Lekgetho Makola, ha motivato la scelta affermando che “soprattutto nel periodo in cui viviamo, pieno di violenza e conflitti, è importante avere un’immagine che ispiri le persone”.
World Press Photo Story of the Year
Covid-19 ferma anche le premiazioni
Per l’ annuncio dei vincitori era prevista una cerimonia ad Amsterdam, ma l’epidemia di Covid-19 ha impedito l’evento, e la comunicazione è stata data tramite i canali della fondazione. L’epidemia ha causato anche il rinvio, a data ancora da destinarsi, della mostra itinerante delle foto vincitrici, che viene presentata ogni anno dopo la premiazioni e che si sposta in giro per il mondo.