Il premio dedicato al fotoreportage più prestigioso al mondo, il World Press Photo, ha annunciato i nomi dei vincitori 2025.

19 Aprile 2025 di Redazione Redazione

Testimonianza diretta delle tumultuose vicende politiche, sociali e ambientali del 2024, le immagini vincitrici del World Press Photo 2025 racchiudono le sfide cruciali della nostra contemporaneità. Dalle vicende di risonanza globale ai piccoli frammenti di storie ai margini, i progetti vincitori attestano il potere del fotogiornalismo autentico e della fotografia documentaria.

I temi principali di questa edizione abbracciano politica, questioni di genere, migrazioni, conflitti e crisi climatica. Nessuno stato perde di rilevanza: dalle rivolte in Kenya alle proteste in Georgia, dalle politiche statunitensi alla situazione in Germania, i reportage offrono spunti di riflessione e critica.

In Italia, la mostra del World Press Photo 2025 sarà esposta in diverse città, tra cui Genova, Roma, Torino, Bologna, Bari, Lodi e Lucca.

World Press Photo of the Year 2025: Samar Abu Elouf

Si aggiudica il World Press Photo of the Year 2025 la fotografa palestinese Samar Abu Elouf, The New York Times, con lo scatto Mahmoud Ajjour, Aged Nine. Raffigurante un bambino rimasto senza braccia a causa del conflitto israelo-palestinese, la fotografia denuncia le gravi condizioni in cui riversano i bambini a causa della guerra.

World Press Photo 2025, Mahmoud Ajjour, Aged Nine © Samar Abu Elouf, for The New York Times
Mahmoud Ajjour, Aged Nine © Samar Abu Elouf, for The New York Times

Il giovane Mahmoud Ajjour, come tutti i bambini nella Striscia di Gaza, è infatti vittima principale degli effetti a lungo termine dello scontro. Mahmoud è rimasto ferito durante un attacco a Gaza nel marzo del 2024, per poi trovare rifugio a Doha, Qatar, il 28 giugno 2024.

Accanto allo scatto vincitore, due fotografie sono state annunciate finaliste:

Night Crossing – John Moore, United States, Getty Images.
Alcuni migranti cinesi si scaldano sotto la pioggia fredda dopo aver attraversato il confine tra Stati Uniti e Messico. Sospesa e intima, l’immagine restituisce la complessità della migrazione lungo il confine, realtà spesso semplificata nel dibattito pubblico statunitense.

Night Crossing © John Moore, Getty Images
Night Crossing © John Moore, Getty Images

Droughts in the Amazon – Musuk Nolte, Peru/Mexico, Panos Pictures, Bertha Foundation.
Un ragazzo porta del cibo a sua madre, che vive nel villaggio di Manacapuru. Un tempo raggiungibile in barca, oggi – a causa della siccità – può essere raggiunto solo a piedi, percorrendo due chilometri lungo il letto asciutto di un fiume amazzonico. Il netto contrasto tra scenari aridi, simili a un deserto, e la più grande foresta pluviale del mondo rende visibile, in modo perturbante, l’assenza d’acqua.

Tutti gli scatti vincitori: la gallery

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