20 Marzo 2020 di Redazione Redazione
Aggiungere una figura umana in un paesaggio brullo come questo (sopra) è un ottimo modo per introdurre un punto di interesse in una scena che di per sé potrebbe apparire insignificante e permette anche di avere maggior controllo sulla composizione. Abbiamo scattato la foto d’esempio all’alba, con una Z 6, inizialmente senza un vero soggetto: c’erano solo il lago e il cielo a fare da protagonisti e difficilmente saremmo riusciti a far emergere qualcosa di particolare. Con una modella collocata su uno scoglio parzialmente sommerso, invece, siamo stati in grado di realizzare una scena piacevolmente bilanciata.

La preparazione dello scatto on-location

1#Scegliamo il posto
Il lato umano - scegliamo il posto
Decidiamo dove collocare il soggetto. Abbiamo usato l’app Photographer’s Ephemeris per capire da dove sarebbe venuta la luce, scegliendo poi di scattare con il sole dietro di noi. In questo modo, il riverbero luminoso ha colpito alberi e nuvole sullo sfondo.
2#L’abito giusto
Il lato umano - l'abito giusto
Pensiamo a cosa debba indossare la nostra modella. Può essere difficile vedere i dettagli sui vestiti scuri, quindi bisogna fare molta attenzione agli indumenti. L’abito bianco che abbiamo usato contrasta bene con le nuvole scure, facendo emergere numerosi particolari.
3#Impostazioni della fotocamera
Congeliamo qualsiasi movimento usando una velocità di scatto pari ad almeno 1/160 di sec. L’atmosfera luminosa ci ha permesso di lavorare a ISO 100 con un’apertura di f/2 che ha aiutato a sfocare il primo piano, ottenendo quindi una profondità di campo abbastanza bassa da far stagliare a dovere il soggetto sullo sfondo.
4#Stiamo bassi
Per ottenere una composizione piacevole, abbiamo inquadrato dal basso. Scattare da un’angolatura come questa, rende il soggetto più imponente. A tal proposito, il display inclinabile della nostra Nikon Z 6 è stato molto utile. Attivando la livella elettronica, abbiamo evitato che l’orizzonte fosse storto.
5#Punto di messa a fuoco
Impostiamo la modalità di messa a fuoco su AF-S, quindi Area AF su AF a singolo punto. Usiamo il joystick o il touchscreen per spostare il punto AF sul soggetto, oppure premiamo a metà il pulsante di scatto e ricomponiamo. Possiamo lavorare anche in AF-C se affidiamo la messa a fuoco al pulsante AF-ON sul retro della Nikon. In questo modo, possiamo effettuare diverse raffiche senza che la fotocamera torni a mettere nuovamente a fuoco.
6#Puntiamo verso la modella
Il lato umano - puntiamo verso la modella
Se c’è molto vento, può essere difficile comunicare con la ragazza a distanza. Cerchiamo quindi di mettere a punto tutto quanto in anticipo, discutendo sulla posizione e le varie modifiche da fare in corso d’opera. In questo modo, possiamo eseguire svariati scatti in rapida successione, sperimentando continuamente.

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