Innamorati
Questa serie è un classicone della fotografia. I baci, gli abbracci, ecc. Oltre allo stalkerare le coppiette col fare del miglior Pacciani, c’è una serie di indagini personali alla base di tutto ciò: una ricerca, visto l’influenza dei maestri del passato, del momento colto, del bianco e nero vecchio stile; mi piace quando giro per la città , per Firenze, ottimo scenario romantico, mentre non ho un benamato piffero da fare e immaginarmi in un’epoca passata, lo so un altro dei miei problemi mentali da aggiungere, ma mi piace, mi esula dalla realtà , è quell’ora di “modalità aerea levatevi dalle palle”. Inoltre è una ricerca dell’amore. Parola ostica per fin da piccolo perché ho sempre avuto grosse difficoltà a capirla a pieno, soprattutto adesso in un’era dove tutti i gesti e tutte le parole hanno perso significato portando un ti amo o un ti voglio bene allo stesso livello della frase “la vuole una busta da 0,1 centesimi?”. Quindi per me diventa un motivo di osservazione, ricerca e di costruzione ideologica personale. Probabilmente fra 10 anni guarderò queste foto e dirò “scemo” però sicuramente mi porteranno a riflettere su una tematica che di base può sembrare scontata, ma che in un’epoca così frenetica non lo è.