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I nostri manuali
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Giangavino Contini
Nato a Cagliari nel 1956, nel 1980 intraprendo viaggi in Spagna e in Germania iniziando a fotografare con una Fujica reflex. Nel 1982 sono a New York , dove affino la tecnica e il mio spirito di osservazione. Negli anni successivi viaggio in Canada e in Marocco e in altri paesi europei e asiatici; India, Nepal, Malesia e Thailandia. Il genere fotografico di maggior interesse per me quindi è il Reportage, ma amo anche la fotografia Industriale e la cosiddetta Street photography. Prediligo il bianco e nero anche se in presenza di una bella policromia non rinuncio al colore. Personal exhibition: November 2015, Coffee Art, Cagliari Collective exhibition: September 2016, Ostello della Marina, Cagliari Personal exhibition: January 2019, "Back to India", Greenwich D'essai, Cagliari Collective exhibition: January 2020, "Collettiva 2020 Castiaart", The Net Value, Cagliari Collective exhibition: November 2021 "Stand By" Centro Fotografico Castelnuovo, Cagliari In 2020 I have received an "Honorable mention" from "Art Limited Awards 2019" for the Reportage. Molte mie immagini sono presenti nell'archivio fotografico della MEM di Cagliari (Mediateca del Mediterraneo)
PAESEItalia
ATTREZZATURACanon 5D MK II, Tamron Di VC Ultrasonic 70/300, Canon 40mm f:2.8 Fujifilm X10, Stativo Manfrotto
SITOgcontini.wixsite.com/photography
FACEBOOKgiangavino.contini
L’Alcatraz italiana
L’Asinara è stato un Carcere di Massima Sicurezza situato nell’estremo nord della Sardegna e ospitò molti detenuti sottoposti al regime di carcere duro; boss della mafia, brigatisti rossi e terroristi neri. Era considerata l’Alcatraz italiana. Visitare un carcere (queste immagini sono relative alla Diramazione Centrale di Cala d’oliva), con la fotocamera fra le mani, è una sensazione surreale, tutto è dello stesso colore bianco e il silenzio è rotto solo dai suoni che rimbombano a causa dell’ “arredamento” povero. Scattando, cerco di immaginarmi i sentimenti delle persone recluse: tristezza, depressione e rassegnazione sono le parole che meglio li descrivono.
Il carcere dell’Asinara è stato dismesso nel 1998.
