Avatar Costantino Lorusso

Collection of My Beautiful Photography

PAESEItalia

ATTREZZATURANikon D7100 AF-S DX NIKKOR 35MM F/1.8G AF-S DX NIKKOR 18-105MM F/3.5-5.6G ED VR

SITOcostantinolorusso.it

INSTAGRAMinstagram.com/kosta.lorusso/?hl=it

Viaggio in Giappone

Mi chiamo Costantino Lorusso, ho 39 anni e sono un fotografo amatoriale. Ho iniziato a scattare fotografie quando da ragazzino ho ricevuto in regalo una macchina fotografica da mio nonno, in realtà  poco più che un giocattolo. Nel corso degli anni ho scattato moltissime fotografie, ma sempre e solo foto ricordo. Una decina di anni fa ho acquistato la mia prima reflex digitale, una Nikon D50, ma le fotografie sono rimaste del tipo “foto ricordo”. Ho realizzato questi scatti durante il viaggio di nozze in Giappone, nell’ottobre del 2015, e quel viaggio è stato il mio passaggio da una fotografia “punta-e-scatta” a una fotografia ragionata. Le tappe attraversate sono state molte, e la selezione proposta cerca di ripercorrerle. Si va dai grattacieli illuminati di Tokyo ai giri turistici in Risciò, dal tempio d’oro Kinkakuji di Kyoto al dedalo di stradine del Golden Gai, storica zona del quartiere Kabuki-cho di Shinjuku. Vedendole a due anni di distanza mi rendo conto che ci sono mille cose che si sarebbero potute fare meglio, ma ogni fotografia rappresenta esattamente quello che era il mio stato d’animo nel momento dello scatto, quello che da fotografo amatore vedevo e che volevo vedessero anche gli altri.
Macchia di colore: girando per Tokyo, tra grattacieli e strade affollate, mi sono imbattuto in una strada grigia, del tutto anonima, se non per la chiazza di colore che ne illuminava un angolo.
Riposo: tra i tanti risciò in giro per la città , mi ha colpito questo sul quale un’elegante signora socchiudeva gli occhi.
Incrocio a Shinjuku: non è il più famoso incrocio di Shibuya, ma probabilmente è altrettanto se non maggiormente attraente. Un incrocio maestoso, immensi e sgargianti cartelloni pubblicitari sovrastano i piccoli esseri umani, tutti immobili in attesa del passaggio di un’auto… che non c’è stato.
Golden Gai: stradine strette, poco illuminate, disseminate di locali minuscoli, nei quali i salary man passano le loro serate.
Tempio d’oro: tempio Kinkakuji a Kyoto, completamente rivestito da una sottile lamina d’oro.
In nessuna di queste fotografie ho usato il cavalletto.

Corpo macchina: Nikon D7100. Obiettivi: Nikkor 18-105 e 35mm.

Luogo non specificato

1/7/2017

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