Architetture di pietra, le cave di tufo di Roma

Sembra incredibile ma pur avendo da sempre abitato a Roma, ci sono sempre cose che si vedono per la prima volta. Sempre una frase fatta ma è proprio così.
Lungo una via frequentatissima qual è la Tiburtina fra Roma e Tivoli (30 km c.a), i paesaggi attraversati sono di una variabilità impressionante.
in questo caso, capito in un luogo davvero ricco di storia ma quasi del tutto misconosciuto: le Cave di tufo di Salone.
il tufo come materiale da costruzione penso che lo conoscano un po’ tutti, come si estrae un po’ meno, cosa rimane quando le attività si fermano e certamente noto solo a qualche pescatore (laghetti di “pesca sportiva”) o cacciatore (poligoni di tiro) o tipi curiosi (es io).
in questo caso,utilizzate dalla fine del ‘700 ai giorni nostri, in questi luoghi si passa dal Carnevale Romano del a cavallo del ‘700-800 come fine della “sfilata fuori porta”, alle fungaie degli anni della prima metà del ‘900, all’attuale incredibile e variegata abitazione

Nikon d90 con zoom 17-35 Sigma e 24-70 Nikon