I’m not a doll – #anorexiafighter
Nunzia: Dolori, tormenti, vuoti e parole mai dette.
Queste sensazioni sembrano invisibili agli occhi degli altri. È vero, riconoscere e comprendere un dolore nascosto nell’animo è quasi impossibile, eppure il suo grido può esser talmente forte da far vibrare ogni piccola cellula presente nel nostro corpo.
A volte, capita che il modo di dimostrare un dolore arrivi a diventare una forma di scandalo agli occhi di chi guarda, ma nonostante ciò continua a non essere compreso.
L’anoressia è una lama a doppio taglio: sembra comprenderti, cullarti, ti riempie di sicurezze. Ti fa sentire fiero e forte, capace di poter controllare tutto andando contro la normalità e la vita. Ma poi, le sue lame iniziano lentamente a farti del male. Vieni trascinato in un vortice pieno di numeri, calcoli, misure, paure, insoddisfazione e sofferenza. Vorresti essere sempre più leggera e non sentire il peso del tuo dolore. La felicità si annulla, la tua vita si annulla: esiste solo lei.
Sembra volerti proteggere ma inevitabilmente ti trascina nell’oblio, smarrendoti.
In questo oblio però, puoi tentare di lasciarle la mano e vedere la luce lungo un cammino impetuoso e tormentoso.
A volte sembra difficile abbandonare qualcosa che sembra esserci tanto amica, è difficile accettare il cambiamento, ma poi.. fiorisci, vivi ed ami. Ed è quello che conta.