INCONSAPEVOLE REPORTAGE

INCONSAPEVOLE REPORTAGE.
Li osservo da lontano, sono tre uomini, uomini di Sardegna… pastori.
Camminano senza indugio e fieri si fermano nel sagrato della chiesa, mi guardano, li guardo e cominciano a raccontare: “ho novant’anni io”, dice uno, “ho camminato tanto da casa all’ovile… chilometri e chilometri”…
Hanno la fierezza che splende dentro ai loro occhi e sono belli, hanno la bellezza di chi ama la vita… “lo vedi quel monte? sì, proprio quello, c’era il mio ovile lì”.
La nostalgia è tangibile, riscalda il cuore. Parlano senza risparmiarsi e a un certo punto, si girano, salutano e fanno per andare… li guardo e timidamente chiedo: “posso farvi una fotografia?”, uno, il più anziano, mi guarda dritto negli occhi e dice: “sì, fai pure, fotografami, io voglio andare lontano, in ogni luogo”.
Ho la reflex appiccicata al viso, nascondo l’emozione che quelle parole mi hanno dato, la fotografia porta lontano… in ogni luogo.
Era il lunedì dell’angelo 2015, sull’altopiano di Baunei, nella mia isola.
(Nikon D 80, sigma 10/20)