appocundria

Foto che ritraggono rifiuti , sporchi e unti, oggetti immobili simbolo di ció che è stato e che ora è, pur nella sua invariata bellezza, inutile. L’inservibilità scuote le coscienza, rivelando tutte le contraddizioni di questa era, rendendoci consapevoli di ciò che siamo diventati. Il tempo, il modo con cui questi oggetti sono stati usati non importa ma, fotografandoli, l’autore ha amplificato i sensi, conducendoci in un immaginario che da forma ai sentimenti vissuti. Il manufatto in tal modo perde il suo essere materia e diventa, il punto di connessione affettivo con chi di esso è stato il possessore.