Avatar Mirko Matteo Lamonaca

Born in Milan in 1976, I live and work in Bergamo. Self-taught, after ten years of painting in 2008 I found in photography a better-suited medium for my inspiration. Photography, however, is only a tool to give life to my works, performed using miniature sets. The main themes of my work are urban representations ("The Forgotten Town” series) or, recent project on going, the “ ooms" series that includes three chapters dedicated to photography not only as a medium but even as a subject to discuss about: "The thief of souls", “ almine" and the newest “Giants" set. I exhibited in various Italian towns (Milan, Rome, Ferrara, Genoa, Alessandria) and abroad (Brussels and Berlin) where I worked with some galleries.

PAESEItalia

ATTREZZATURACanon EOS

SITOmirkolamonaca.it

FACEBOOKfacebook.com/mirkolamonacaphotography/

Giganti

Un museo di scienze (apparentemente) naturali. Insetti, animali e scheletri dalle dimensioni spropositate sovrastano i visitatori in un percorso senza ordine evidente, senza finestre o luci naturali, senza ingresso o uscita. Le persone appaiono secondarie al mostrarsi degli oggetti che dominano la scena. Una figura è presente in ogni immagine: un uomo vestito di azzurro. Visita il museo e osserva i suoi simili, con curiosità  o disagio, ciò che io sento percorrendo le esposizioni. Ho sempre trovato che le collezioni scientifiche abbiano un fascino claustrofobico: in questi luoghi mi è capitato di sentirmi in difficoltà . Da questi ho avuto bisogno di uscire per paura di potermici perdere. Nel corso della visita qualcosa distrae i visitatori: pochi, poi in massa, seguono una sola direzione trascurando la collezione. Nell’ultima immagine, in una apertura tra le pareti si affacciano il volto e la mano di una creatura ancora più grande, che osserva tutto e tutti. Quasi spinti da un richiamo i visitatori restano immobili davanti a chi o cosa li sta osservando. Nella prima immagine i visitatori osservano una finestra, il video introduttivo della mostra. Nell’ultima è la finestra (l’uomo-creatore) ad osservare i visitatori che non sono più tali, ma parti integranti della mostra: sono solo miniature. Solo l’uomo in blu non segue la folla verso la “cosa” che li aveva attratti. Consapevole di un livello ancora più alto nascosto agli altri, guarda al vero Gigante, colui che sta oltre gli animali e il creatore stesso delle immagini: l’osservatore reale, il fruitore del lavoro.

Totale immagini: 17
Anno di realizzazione: 2016
Attrezzature: Canon EOS 760D

Brembate, BG, Italia

2016/02/06

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