Avatar Roberto Pieri

Nato nel 1965 ad Uznach, cittadina del Canton San Gallo (Svizzera) poco lontano dal lago di Zurigo, vivo e lavoro a Ravenna, città  che ha dato i natali alla mia grande passione per la fotografia fin dal 2008. Il mio spazio fotografico sperimenta tutti i generi dalla naturalistica alla paesaggistica senza trascurare lo sport ed il ritratto. Utilizzo principalmente attrezzatura Canon

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MOENA SOTTO L ARCOBALENO

Il comune di Moena si trova tra le Dolomiti ad un’altitudine compresa tra 1.094 e 2.823 metri sul livello del mare, mentre il capoluogo comunale è sito a 1.184 metri sul livello del mare, coronato dai gruppo dolomitico del Catinaccio (Roda de Vael), dei Monzoni (Cima Vallaccia, Sas da Pesmeda) e del Latemar (Monte Toac, Sas da Ciamp). A sud è dominato dalla boscosa mole del Sas da Mezodì, nel gruppo di Viezzena.
Il comune comprende tutto il bacino dell’Avisio compreso tra la frazione di Pezzé, a monte (Rif dal Termen, antico confine fra i principati vescovili di Trento e Bressanone), fino alla stretta valliva tra Forno e Mezzavalle (frazione del comune di Predazzo); ne sono però escluse la parte superiore della valle del Rif de Costalongia (divisa fra i comuni di Soraga e Vigo di Fassa) e gran parte della destra orografica della Valsorda (comune di Predazzo), mentre è di pertinenza moenese l’ampia area di Lusia-Bocche, al di là dello spartiacque dell’omonima catena, in Val Travignolo. L’estremità orientale del comune, al di là della linea di displuvio del Passo San Pellegrino, ricade all’interno del bacino della Piave ed è bagnata dal torrente Biois.
Il capoluogo si trova alla base geografica della Val di Fassa, prima che il torrente Avisio s’incanali nel lungo tratto vallivo che lo porta in Val di Fiemme; proprio nel paese, il corso d’acqua riceve le acque del Rio San Pellegrino e del Rio Costalunga, che scendono dagli omonimi passi.
All’interno della conca trovano spazio anche le frazioni di Someda (ad est, alla base del Sas da Pesmeda), Sorte-Sort (ad ovest, sotto il Sas da Ciamp) e Pezzé-Pecé (a nord, lungo la strada statale verso Soraga); più isolata e alta è Penia, posta a mezza costa a sud-ovest alle pendici del Latemar. Forno, situata lungo l’Avisio 4 km a sud del capoluogo, ha rappresentato fino al 1928 un comune autonomo assieme alla sovrastante frazione di Medil, e mantiene tuttora caratteristiche proprie a livello identitario e linguistico (dialetto fiammazzo, di ceppo trentino, rispetto alla variante moenat del ladino fassano parlata nel resto del comune).

Luogo non specificato

7/9/2017

f/8.0

ISO 800

F8

16.0 mm

1/1000 sec.

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