31 Marzo 2021 di Redazione Redazione

Fotografare le farfalle è una sfida. Proprio quando sei sul punto di ottenere lo scatto perfetto… loro volano via! Però, quando i risultati arrivano, la soddisfazione è tanta.

Le specie più grandi sono spesso più facili da fotografare perché devi avvicinarti di meno per ottenere uno scatto a fotogramma pieno. Gli insetti sono molto sensibili ai movimenti, quindi muoviti lentamente. Evita movimenti improvvisi e disordinati. Ti suggeriamo anche di usare la messa a fuoco manuale. È più silenziosa ed eviterai anche di perdere tempo nel caso in cui l’autofocus si trovasse in difficoltà. Gli obiettivi macro sono i più adatti a questo tipo di fotografia. Danno, infatti, un’ottima qualità d’immagine e permettono una buona distanza di lavoro. Ma esistono anche valide alternative più economiche, come i tubi di prolunga.

Progetto #14: Fotografare le farfalle

1 – Non abbastanza vicino

Comincia semplicemente guardando le farfalle per qualche minuto. Osserva le loro abitudini e cerca di capire quali piante preferiscono. Appena la farfalla si posa sulla pianta, avvicinati lentamente muovendo piano piano la fotocamera verso l’occhio. Gli insetti più vecchi possono apparire un po’ malandati, con colori sbiaditi. Quindi fotografa solo farfalle in perfette condizioni. I primi tentativi forse saranno deludenti perché bisogna capire qual è la giusta distanza da cui fotografare.

2 – Attento allo sfondo

fotografare le farfalle

Valuta gli elementi presenti sullo sfondo dietro al tuo soggetto. Uno sfondo disordinato rovinerà l’immagine. Con l’allenamento ti verrà più facile far vagare l’occhio all’interno del fotogramma per mettere a fuoco e comporre l’immagine. In alternativa, un diaframma più aperto metterà lo sfondo fuori fuoco. Comunque, a volte non puoi fare proprio nulla, quindi aspetta che la farfalla voli e si posi in un’altro posto “più fotogenico”. Per questo genere di fotografia bisogna armarsi di pazienza!

3 – Profondità di campo

È un fattore cruciale nella fotografia ravvicinata. Se è troppa, i dettagli sullo sfondo risulteranno troppo definiti. Se è troppo poca, il soggetto non sarà sufficientemente nitido. Una buona regola generale è di usare il diaframma più aperto che mantenga però il soggetto principale accettabilmente nitido. Questo ti assicurerà anche un tempo d’esposizione abbastanza rapido da congelare i movimenti del soggetto e della fotocamera. In questo caso, dopo aver fatto un po’ di scatti di prova, abbiamo deciso che f/7.1 produceva abbastanza profondità di campo per il soggetto principale, mantenendo piacevolmente fuori fuoco la vegetazione sullo sfondo.

4 – Angolo di ripresa

fotografare le farfalle

Se una farfalla è ferma su un fiore con le ali aperte, in genere va fotografata dall’alto. Se invece le ali sono chiuse, scatta lateralmente. Indipendentemente dal fatto che le ali siano aperte o chiuse, cerca di tenere la fotocamera parallela alla loro superficie. In caso contrario queste risulteranno in parte fuori fuoco. Naturalmente non sei costretto a usare per forza questi angoli di ripresa convenzionali. Prova a scattare frontalmente all’altezza degli occhi, oppure dal basso. Nella foto qui sopra abbiamo combinato questi due approcci per ottenere un risultato ancora più originale.

 

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