Dietro al cappello

Il progetto propone una riflessione sul significato ambivalente del cappello; il suo coprire completamente e nascondere il viso suggerisce un senso di mistero che deriva dall’idea di non essere visti, quasi fosse una simbolica perdita della propria identità, un divenire altro. Allo stesso tempo, il cappello è strettamente legato agli aspetti primari dell’individuo, a ciò che egli ama mostrare di sé; così la forma e il modello del copricapo, insieme al modo di tenerlo, forniscono indizi per comprendere le caratteristiche del personaggio che lo indossa.

Foto realizzate in momenti diversi del 2015 e 2016 con soggetti vari per età e personalità, con una Canon Eos 70D.