Filtro creativo : vetro, glicerina e tanta pazienza

La “storia” è quella di essere ancora più creativi utilizzando una macchina fotografica che lo è già parecchio di suo (Fujifilm x30).
Prendete un vetro molato (10×15 cm nel io caso è sufficiente), uno stick di burro di cacao (molto comodo da maneggiare) e fate tante tante prove con diversi soggetti ed esposizioni diverse.
Lo so non è un idea originale, parecchi anni fa la Cockin vendeva un set di glicerine colorate, ma ora con il digitale quasi tutto è fattibile tramite software però secondo me un po’ di manualità non guasta … eppoi quanto tempo risparmiato di fronte al pc.
Padroneggiando un po’ la tecnica possiamo ad esempio evidenziare davvero il soggetto dell’immagine, oppure creare un effetto flou su una parte rispetto ad altre, oppure ancora, stampando su tela dei piacevoli (spero) quadri astratti.
Fujifilm x30 su stativo e vetro solo appoggiato all’obbiettivo. L’effetto varia a seconda dello spessore della patina, del modo di stesa sul vetro (le dita nel mio caso) e del verso di stesa della glicerina. Si consigliano diverse prove per ciascuna foto e possibilmente un montaggio stabile del filtro sulla fotocamera