Fernando Privitera - Gli uomini del deserto
Gli uomini del deserto
Attraverso questa sequenza di immagini voglio portarvi nel deserto del Sahara, dove questi uomini ci hanno accompagnato alla scoperta dei luoghi più remoti nel profondo sud della Tunisia. Tutti loro sono nati nel deserto. Ahmed in particolare, il ragazzo della prima foto che parla anche la lingua italiana, mi ha raccontato della sua vita e delle difficoltà che hanno incontrato negli ultimi anni a causa dei diversi attentati terroristici che nel 2015 hanno colpito la Tunisia. Ahmed, insieme al fratello, è stato costretto a chiudere la propria attività turistica proprio perchè il flusso di turisti ha avuto un calo drastico. In questo paese, infatti, la principale fonte di reddito è sicuramente il turismo e solo adesso si sta riprendendo dopo un periodo di totale buio.
Nei giorni trascorsi con loro ho passato diverse ore ad osservarli e a fotografarli, sia di giorno che di notte, davanti al fuoco o sotto il sole cocente, mentre preparavano il pane cotto sotto la sabbia o il tè alla menta, tipica bevanda diffusa tra questa gente. E’ incredibile come conoscano il deserto meglio delle proprie tasche e riescano ad orientarsi come se nulla fosse in quel mare di sabbia sconfinato e senza punti di riferimento.
Sono di origine berbera, ovvero tutte quelle popolazioni autoctone dei territori nord-africani (Tunisia, Marocco, Algeria e Libia). Berbero o, nella loro lingua, “Amazigh” vuol dire “uomo libero”, ed è questo quello che si percepisce osservandoli. Liberi da un mondo frenetico come il nostro.
Fernando Privitera
Canon 600D
Canon 17-55 f2.8
Canon 70-300 f5.6
Tunisia
25/1/2018
Dati exif non disponibili
Foto 2 di 6