Avatar Adriano Cascio

Nasco a Catania nel 1967 e mi trasferisco a Rapallo, dove adesso vivo. Inizio oltre 25 anni fa come autodidatta e nel tempo frequento corsi e workshop di approfondimento. In questi anni dedicati alla fotografia, ho fatto esperienza tra i vari generi, in particolare nella Street. Nel 2015 entro a far parte, come collaboratore, di Italian Street Photography, gestore di progetti/eventi Street in Italia. Grazie a varie attività ,quali workshop, vengo inserito, da Street Hunters, nella short list dei 20 fotografi Street più influenti dell’anno 2016. Nel 2017 sono selezionato e partecipo alla “ Triennale della Fotografia Italiana-F.A.C”, svoltasi a Venezia. Scrive di me Pippo Pappalardo, storico e critico catanese: “Il suo modo di fotografare, apparentemente istintivo ed immediato, in effetti, è lo strumento di ricerca di uno spazio e di un tempo di ciò ama definire l’anima fotografica. Attraverso la fotografia, conduce su di se, una vera e propria indagine psicologica”.

PAESEItaly

ATTREZZATURAFujifilm X-T3 e Fujifilm X-70

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Adriano Cascio - Imperfect Shadows

Imperfect Shadows

Siamo umani e per questo esseri imperfetti. La fotografia è un istante ma può anche essere un racconto suggerito da ciò che mostra, dall’unione di singoli scatti; storie di vita contemporanea, tracce di esistenza, nel passato e nel presente. La fotografia definisce un particolare e personale punto di vista, la visione del fotografo. La scelta della luce determina la formazione di un’ombra che può essere importante in egual misura all’importanza della scena. Propongo la mia fotografia quasi a volerne liberare il senso.
Ampi spazi, persone, oggetti, visioni, luci, ombre, scene di vita quotidiana, bianco e nero, sfumate, imperfette, mai del tutto precise, le mie foto sembrano appartenere al mondo dell’immaginazione, fornendo ai soggetti ritratti una nuova “collocazione” in un universo concettuale e non materiale. Il pubblico vede, osserva, prende spunto, crea con le immagini fotografiche collegamenti unici e mutabili, a seconda della visione di ognuno; le foto, poste le une vicino alle altre formano un racconto unico e particolare creato dall’osservatore stesso.
Sono un’estratto di una serie fotografica realizzata dal 2016 al 2019. Dalla stessa serie ne è nata una Fanzine autoprodotta in numero limitato (50 copie). Le foto sono state realizzate usando vari corpi macchina (Fujifilm X70 – Olympus OMD 1 Mark II – Nikon D750). Post produzione con Lightroom e conversione in bianco e nero con Silver Efex Pro.

Genova

2/2/2020

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