La mia Norvegia, una terra severa

Un viaggio alla scoperta delle meraviglie della Norvegia, una terra incredibile ma anche molto severa. Una breve introduzione fotografica ad uno dei posti che più mi ha lasciato malinconia al momento del ritorno. Un viaggio non solo fotografico, ma un’introspezione per capire cosa sia la fotografia di paesaggio, come bisognerebbe approcciarsi ad essa in un’era di social, dove il digitale cancella la bellezza della stampa e del ricordo. Un’avventura narrata tappa per tappa, ogni giorno una fotografia, come un diario di viaggio di un antico esploratore o di un capitano a bordo del suo vascello. La ricerca di innovazione corona sempre le mie più grandi ambizioni in termini fotografici: viaggiare in luoghi inesplorati del pianeta alla mia età è molto difficile, anche solamente per il continuo aumento della popolazione e dei tour fotografici, che rendono esplorato il globo terrestre quasi al 100%, ma io parlo di un altro tipo di viaggio. Andare ad Hamnøy, celebre meta fotografica nelle Lofoten, e portare a casa una fotografia con un punto di vista unico, questa per me è una soddisfazione. Vivere la Norvegia dal mio punto di vista, senza venire influenzato da terzi, siano essi fotografi o turisti. Accettare le condizioni climatiche rigide e mutevoli, che ti ricordano che è il fotografo ad servizio della natura e non l’opposto. Tutto questo raccontato nel mio sito www.erikcolombo.com in maniera più approfondita, con tante foto e altrettante riflessioni.
Viaggio realizzato interamente con Canon 5Dmk4, 16-35mm f/2.8 e 70-200mm f/2.8. Viaggio sponsorizzato da vallerete nella fornitura di guanti costruiti per le rigide temperature della Norvegia.