Pocket Beach

Due chilometri e mezzo di spiaggia a Marina Di Massa, tutt’intorno edifici storici risalenti al periodo fascista che ancora oggi, a distanza di quasi un secolo, colpiscono il territorio e i villeggianti che la frequentano.

Queste costruzioni mi ricordano i 4 ministeri del romanzo “1984” di George Orwell. Quelle spiagge rurali e libere lasciano i turisti sospesi nel tempo, come se vivessero in una sorta di patria mai esistita. Strano di vedere come edifici risalenti alla seconda guerra mondiale riducano a zero i cambiamenti tra le due epoche, lasciando immutato il territorio e i suoi abitanti.

Queste 6 foto fanno parte di un lavoro più ampio, realizzato durante l’estate del 2017, dove cerco di raccontare questa striscia di terra e i suoi vacanzieri, nel modo più libero possibile.
Le persone ritratte sono lavoratori che scelgono questa economica “Pocket Beach” come destinazione per le proprie vacanze, risparmiando denaro e senza perdere nulla, perché c’è tutto quello che serve per una bella vacanza. Dopotutto, il mare e il sole sono beni gratuiti e qui puoi goderteli tranquillamente, a patto che tu voglia fare un salto indietro nel tempo.

Attrezzatura utilizzata: Ricoh Gr2 e Flash Nissin