The Silent noise of dance

L’idea di questa serie e’ nata dalla collaborazione con Francesca che e’ una modella e ballerina di danza classica. Ho deciso cosi’ di utilizzare la danza con le sue figure per sviluppare il mio racconto.
Il titolo che tradotto significa “il rumore silenzioso della danza”, rappresenta la metafora dell’intera serie ed esprime la forza e la potenza di un’arte che si sviluppa nel silenzio rappresentato dalla dedizione e dallo spirito di sacrificio che sono necessari per eccellere nella danza che diventa rumorosa con il suo dirompente impatto visivo, nel momento in cui si palesa allo sguardo dello spettatore. Questo vale in particolar modo per la fotografia che e’ solo visiva.
La prima parte si sviluppa all’interno e la seconda all’esterno. Nella prima parte le pose sono raccolte e l’atmosfera e’ decadente e l’oscurità avvolge la scena. Nella seconda parte invece la ballerina e’ libera finalmente di aprirsi e spiccare il volo quasi come una farfalla uscita dalla costrizione del proprio bozzolo. Questa liberazione può essere intesa anche come l’affermazione della propria individualità con le proprie pulsioni e propensioni strettamente personali in una società conformista e convenzionale che spesso ostacola la libera espressione.

canon 5DMARKIII