25 Settembre 2019 di Elisabetta Agrati Elisabetta Agrati

A ottobre le mostre e i festival di fotografia si moltiplicano! Non lasciamoci scoraggiare da una giornata di pioggia e dall’inverno che avanza: approfittiamo dei tanti appuntamenti in programma per ritrovare il buonumore e immergerci nelle emozioni che solo l’ottava arte sa regalare. “È come se mi fossi dimenticato di svegliarmi”, diceva Richard Avedon a proposito di un giorno trascorso senza la fotografia… come potremmo dargli torto?

Festival della Fotografia Etica – Lodi

Dal 5 al 27 ottobre, Lodi ospita la decima edizione del Festival della Fotografia Etica: un traguardo importante che premia il lavoro degli organizzatori – Alberto Prina e Aldo Mendichi, con il Gruppo Fotografico Progetto Immagine – e di tutti coloro che hanno creduto nella volontà del festival di “creare un circuito virtuoso in grado di permettere alla fotografia di parlare alle coscienze”. Nel corso del festival si potranno ammirare i lavori dei vincitori del concorso World Report Award 2019. A completare il programma, la sezione Uno sguardo sul mondo, dedicata alla cronaca dell’ultimo anno, lo Spazio Approfondimento, lo Spazio Tematico e il Premio Voglino. Ancora una volta, affermano Alberto Prina e Aldo Mendichi, il festival conferma il ruolo della fotografia come «linguaggio principe della nostra epoca. Raggiunge velocemente la sensibilità di chi la fruisce, accendendo la lampadina della riflessione e della discussione».
www.festivaldellafotografiaetica.it

Festival di Fotografia – Gassino Torinese (TO)

Dal 5 al 13 ottobre, l’Associazione Culturale Arketipo, presieduta da Mario Sabatino, presenta la seconda edizione del Festival di fotografia di Gassino Torinese – intitolata “Incroci” – che coinvolgerà anche il comune limitrofo di Castiglione Torinese. Tra gli autori ospiti, Maurizio Galimberti, di cui si potrà scoprire Progetto Emilia. Prime Istantanee, serie che racconta le terre di pianura muovendosi liberamente tra passato e presente, e Daniele Pellegrini, storico frontman della rivista Airone, di cui si potrà condividere una riflessione sul viaggio grazie a una videoproiezione realizzata per la kermesse. Il programma si arricchisce di due mostre firmate dalle associazioni culturali Arketipo e Time-photo, dedicate a La città che cambia e al Parco Dora, e di una collettiva degli X-Photographer Fujifilm. Durante il fine settimana di apertura del festival (5-6 ottobre), la nostra redazione sarà presente per le letture portfolio e per due talk con Daniele Pellegrini e Niccolò Biddau guidati da Giovanni Pelloso.
www.facebook.com/Gassino-Cultura-733783610306507

Sony World Photography Awards – Monza

Fino al 3 novembre, la Villa Reale di Monza ospita la mostra delle immagini vincitrici e finaliste dei Sony World Photography Awards, prestigioso concorso giunto alla dodicesima edizione. A trionfare è stato il fotoreporter italiano Federico Borella, che si è aggiudicato il titolo di Fotografo dell’Anno grazie alla serie Five Degrees, che indaga la piaga dei suicidi maschili nella comunità agricola di Tamil Nadu, nel Sud dell’India, colpita dalla più grave siccità degli ultimi quattordici anni. Altri quattro italiani hanno ricevuto importanti riconoscimenti. Tra loro, Alessandro Grassani è il vincitore della categoria Sport con la serie Boxing Against Violence: The Female Boxers of Goma, che racconta come la box rappresenti un mezzo per affrontare le difficoltà e un luogo sicuro per molte donne a Goma, provincia di Kivu Nord, nella Repubblica Democratica del Congo.
www.worldphoto.org/it

Wildlife Photographer of The Year – Milano

Dal 4 ottobre al 22 dicembre, va in scena presso la Fondazione Luciana Matalon la mostra che raccoglie le cento immagini premiate alla 54esima edizione del Wildlife Photographer of The Year, il prestigioso concorso di fotografia indetto dal Natural History Museum di Londra. Il fotografo olandese Marsel van Oosten ha vinto l’ambito titolo di Wildlife Photographer of the Year 2018 per il suo straordinario scatto, The Golden Couple, che raffigura due scimmie dal naso dorato nella foresta temperata delle montagne cinesi di Qinling, l’unico habitat per queste specie a rischio di estinzione. Sei i fotografi italiani premiati, a partire da Marco Colombo che ha conquistato la vittoria nella categoria “Natura urbana” con lo scatto Crossing Paths: protagonista è un orso marsicano avventuratosi nottetempo nelle strade di un paesino del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. L’Associazione culturale Radicediunopercento di Roberto Di Leo, che organizza la mostra, propone anche una serie di incontri, seminari e visite guidate.
www.radicediunopercento.it

Steve McCurry. Cibo – Forlì

Fino al 6 gennaio, i Musei San Domenico di Forlì ospitano una mostra tematica che vuole indagare un ambito particolare dell’immensa produzione di Steve McCurry, uno dei nomi più conosciuti della storia della fotografia. Cibo, esposizione inedita a livello mondiale a cura di Monica Fantini e Fabio Lazzari in collaborazione con Sud Est 57-Biba Giacchetti, raccoglie ottanta scatti – in larghissima parte mai esposti e stampati prima – realizzati da McCurry tra America Latina, Asia ed Europa nel corso della sua carriera. Particolare il progetto scenico dell’esposizione, ideato da Peter Bottazzi, che si articola in cinque sezioni: dopo la prima parte, che introduce al ciclo di vita del cibo, la seconda mostra il pane come alimento primario, linguaggio universale. La terza sezione è dedicata alla produzione del cibo e al lavoro nei campi, nelle piantagioni, in mare. La quarta è focalizzata sulla trasformazione del cibo; la quinta, infine, è dedicata alla coesione che questo genera, allo stare insieme nel consumarlo. La mostra – inserita nell’ambito di Buon Vivere, kermesse nazionale ideata da Monica Fantini e dedicata a economia etica, uguaglianza, innovazione responsabile e sostenibilità – riporta, dunque, il cibo al suo valore centrale di vita.
www.mostramccurry.it

Eve Arnold. All About Women – Abano Terme (PD)

Fino all’8 dicembre, la Casa-Museo Villa Bassi ospita un’ampia retrospettiva dedicata ai ritratti femminili di Eve Arnold, a cura di Marco Minuz. Figlia di un rabbino emigrato dalla Russia negli Stati Uniti, l’autrice contende a Inge Morath il primato di prima fotografa donna a essere entrata a far parte della celebre agenzia Magnum. A chiamarla, nel 1951, fu lo stesso Henri Cartier-Bresson, uno dei fondatori dell’agenzia, colpito dalle immagini realizzate dalla Arnold durante le sfilate nel quartiere afroamericano di Harlem, a New York. Da allora, che si trattasse delle donne afroamericane o delle dive di Hollywood (profondo il sodalizio con Marylin Monroe), Eve Arnold ha saputo utilizzare la sua notevole sensibilità per farsi interprete – donna fra le donne – della femminilità in tutte le sue sfumature.
www.museovillabassiabano.it
 

United Colors of Photography – Roseto degli Abruzzi (TE)

Dal 4 al 6 ottobre va in scena a Roseto degli Abruzzi la nona edizione del Festival nazionale di fotografia United Colors of Photography che si arricchisce quest’anno di nuove iniziative e attività legate all’ottava arte in tutte le sue forme. Tra gli ospiti, Tony Gentile, fotogiornalista siciliano con trent’anni di esperienza, che racconterà il suo vissuto e come è cambiato il fotogiornalismo rispetto al passato. In programma anche mostre, letture portfolio, incontri con gli autori e workshop per un’immersione totale nella fotografia.
www.ucop.it 
 

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