6 Febbraio 2020 di Elisabetta Agrati Elisabetta Agrati

Photokina, importante fiera internazionale dedicata alla fotografia e all’imaging, aprirà le porte a Colonia dal 27 al 30 maggio 2020. Oggi, 6 febbraio, la redazione de Il Fotografo ha preso parte all’evento di presentazione che si è tenuto ad Amsterdam per raccogliere qualche anticipazione sulla prossima edizione.

Il mondo dell’imaging e le sue contraddizioni

Con oltre 1,4 trilioni di immagini prodotte ogni anno nel mondo, l’imaging è oggi più che mai un elemento fondamentale nelle nostre vite. Caratterizza praticamente tutti i settori, dall’industria automobilistica al sistema medico-sanitario, dal campo immobiliare alla ricerca scientifica. Anche la nostra comunicazione è spesso definita dalle immagini: le usiamo per condividere momenti piacevoli sui social, per esprimere le nostre impressioni, e sempre più spesso le fotografie sostituiscono le parole. Non a caso, come ha ricordato Kai Hillebrandt, Presidente della Photo Industry Association (PIV) di Francoforte, «stiamo vivendo l’età d’oro della fotografia: non sono mai state prodotte tante fotografie, non ci sono mai stati così tanti fotografi e non si è mai parlato tanto di come migliorare i propri scatti. Tuttavia, le vendite di fotocamere sono in calo» e il mercato è in forte contrazione.

Nuove sfide per Photokina 2020

Ecco perché Photokina deve affrontare oggi importanti sfide, proprio per cercare di superare queste apparenti contraddizioni e incontrare le esigenze di chi si accosta alla fotografia e all’imaging. «Sperimenteremo un’edizione che rimanda a tutto ciò che Photokina ha rappresentato fin dal 1950», ha dichiarato Christoph Werner, Senior Vice President Koelnmesse GmbH. «Ossia attenzione ed entusiasmo verso l’immagine e le tecnologie dell’imaging, confronto, nuove conoscenze, innovazione, ispirazione». Appuntamento, dunque, a Colonia dal 27 al 30 maggio per affrontare le nuove sfide, e allo stesso tempo cogliere le tante opportunità, che il mondo dell’immagine offre a tutti noi.

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