14 Novembre 2018 di Vanessa Avatar

Sebastião Salgado. Genesi: un atto di amore verso la Terra

Sebastião Salgado. Genesi, l’ ultimo grande lavoro del più importante fotografo documentario del nostro tempo. La mostra è sguardo appassionato, teso a sottolineare la necessità di salvaguardare il nostro pianeta, di cambiare il nostro stile di vita, di assumere nuovi comportamenti più rispettosi della natura e di quanto ci circonda, di conquistare una nuova armonia. Un viaggio alle origini del mondo per preservare il suo futuro. 

Sebastião Salgado. Genesi: il racconto della rara bellezza del patrimonio unico e prezioso di cui disponiamo


Protagonista di un tour internazionale di incredibile successo, Genesi trasmette un messaggio potente nella sua essenziale purezza ed è anche straordinariamente attuale, perché pone al centro il tema della preservazione del nostro pianeta e della imprescindibile necessità di vivere in un rapporto più armonico con il nostro ambiente. La mostra racconta la rara bellezza del patrimonio unico e prezioso di cui disponiamo: il nostro pianeta.  
Il percorso espositivo presenta una serie di fotografie, molte delle quali di straordinari paesaggi, realizzate con lo scopo di immortalare un mondo in cui natura ed esseri viventi vivono ancora in equilibrio con l’ambiente. Una parte del suo lavoro è rivolto agli animali che sono impressi nel suo obiettivo attraverso un lungo lavoro di immedesimazione con i loro habitat. Salgado ha infatti vissuto nelle Galapagos tra tartarughe giganti, iguane e leoni marini, ha viaggiato tra le zebre e gli animali selvatici che attraversano il Kenya e la Tanzania rispondendo al richiamo annuale della natura alla migrazione. La mostra è suddivisa in cinque sezioni che ripercorrono le terre in cui Salgado ha realizzato le fotografie: Il Pianeta SudI Santuari della Natural’AfricaIl grande Nordl’Amazzonia e il Pantanàl. Un’attenzione particolare è riservata alle popolazioni indigene ancora vergini: gli Yanomami e i Cayapó dell’Amazzonia brasiliana; i Pigmei delle foreste equatoriali nel Congo settentrionale; i Boscimani del deserto del Kalahari in Sudafrica; le tribù Himba del deserto della Namibia e quelle più remote delle foreste della Nuova Guinea.

Curata da Lélia Wanick Salgado su progetto di Amazonas Images e Contrasto, la mostra è promossa dal Comune di Ancona e organizzata da Civita Mostre. 
 

Sebastião Salgado. Genesi
29 settembre 2018 – 6 gennaio 2019
Mole Vanvitelliana, Sala Vanvitelli
Banchina Giovanni da Chio, 28 Ancona
mostre@civita.it
mostrasalgadoancona.it

 

Lascia un commento

qui