Fotografica Bergamo Festival 2025: mostre e progetti fotografici sul coraggio a Bergamo Alta, dall’11 ottobre al 9 novembre.

22 Ottobre 2025 di Redazione Redazione

Dall’11 ottobre al 9 novembre, Bergamo Alta diventa palcoscenico della fotografia del coraggio. La quinta edizione di Fotografica Bergamo Festival esplora il tema del coraggio, inteso come forza dell’anima e scelta quotidiana, attraverso la lente della fotografia. Tredici mostre, ospitate in due luoghi storici della città il Monastero del Carmine e l’ex Ateneo di Scienze Lettere ed Arti raccontano storie di resistenza, sogni realizzati e sfide affrontate da chi difende i diritti, lascia il proprio Paese o costruisce un futuro diverso.

©Francesco Roncoli

Coraggio e fotografia: una narrazione visiva

Il coraggio, virtù centrale per Aristotele e radicata nella cultura latina come “agire con il cuore”, diventa il filo conduttore di una rassegna che alterna immagini dure e intensamente positive. Gli scatti presentati nel festival non solo documentano la realtà, ma provocano emozioni e riflessioni: testimonianze che parlano direttamente agli occhi e allo stomaco, invitando il pubblico a fermarsi nello sguardo. Daniela Sonzogni, direttrice del Festival, sottolinea come la rassegna voglia custodire e valorizzare queste storie: “Guardare è già un atto di coraggio. E coraggiosi, si diventa.

Il Monastero del Carmine, sede del TTB Teatro Tascabile di Bergamo, e l’ex Ateneo, sopra il Fontanone visconteo, diventano spazi di visione e incontro, ospitando progetti di fotografi italiani e internazionali che offrono prospettive sul coraggio quotidiano e straordinario.

Tra gli autori in mostra: Forough Alaei, Silvia Alessi, Todd Antony, Peter Caton, Roselena Ramistella, Francesco Roncoli, Nicolò Filippo Rosso, Fabrizio Spucches, Brent Stirton, Valentina Tamborra e Laura Leonelli. Completano il programma i vincitori della open call internazionale Fotografica Next, Anya Tsaruk e Yingying Gao, con progetti in fotografia tradizionale e AI Photography.

©Nicolò Filippo Rosso

Storie di resistenza e speranza

Le mostre raccontano coraggio in molte forme: dalle parrucchiere afghane che hanno dovuto abbandonare il loro mestiere a causa dei Taliban (The Cut di Silvia Alessi), alle donne iraniane che sfidano le regole sociali (When Women Lead di Forough Alaei), dai migranti in America Latina (Exodus di Nicolò Filippo Rosso) alle comunità colpite da catastrofi ambientali (Unyielding Floods di Peter Caton).

©Silvia Alessi, The Cut

Il festival accoglie anche lavori dedicati a memoria e amore, come Love you always a cura di Laura Leonelli, e progetti umanitari come For Humanity di Francesco Roncoli, dedicato all’equipaggio di SOS Humanity.

Eventi, workshop e percorsi educativi

Il programma prevede conferenze, letture portfolio, visite guidate con gli autori e photowalk nelle vie di Bergamo Alta. Tra gli appuntamenti principali:

  • Conferenza “Oltre l’obiettivo: la fotografia nell’era dell’AI” con Filippo Venturi.
  • Photowalk firmate Fujifilm con Alberto Selvestrel.
  • Presentazioni dei progetti Love you always e NoWay! alla Biblioteca Angelo Mai.
  • Workshop su “Dallo scatto alla pubblicazione” con Nicolò Filippo Rosso e Laura Carnemolla.

Il festival include inoltre un Circuito OFF, con mostre come Il canto dei nuovi emigranti alla Cartacea Galleria e Stratos. Le città nelle città allo spazio OpenArch, che esplorano migrazioni, memoria e trasformazioni urbane.

Fotografica Bergamo Festival si distingue per l’attenzione alle nuove generazioni e alla cultura partecipativa, coinvolgendo scuole superiori, associazioni e realtà che sostengono persone in condizioni di fragilità. L’obiettivo è rendere la fotografia accessibile e stimolare dialogo e inclusione, celebrando storie di coraggio vicine e lontane.

Info :

Date: 11 ottobre – 9 novembre 2025

Luoghi: Monastero del Carmine e ex Ateneo, Bergamo Alta

Orari: venerdì, sabato e domenica, 10:00–19:30 (orario continuato)

Biglietti: intero 14 €, ridotto 10 €, gratuito fino a 14 anni

fotograficafestival.it

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