20 Marzo 2021 di Elisabetta Agrati Elisabetta Agrati

Si intitola Guido Spaini. Quasi geometrie, infiniti e altre imprecisioni il primo libro fotografico di Guido Spaini. Da più di trent’anni Guido Spaini si occupa di ufficio stampa e promozione culturale, ma la passione per la fotografia risale alla prima giovinezza.

Il volume contiene sessanta fotografie scattate nel suggestivo scenario di Marina Di Pisa. “Il paese di sabbia e di ragia” celebrato da D’Annunzio, è ormai da quindici anni la casa di Guido Spaini. Che ammette: «Ho sempre sognato di vivere davanti al mare. Amo il mare perché non ha muri né barriere, perché mi trasmette una sensazione di apertura, di libertà assoluta».

Il mondo di Guido Spaini

Come spiega Leonardo Conti, che ha curato il volume, «il mondo di Guido Spaini è l’imprecisione di un limite: quello che lega e separa terra e mare (…) Ogni mattina, Guido Spaini passeggia lungo la strada che lambisce quell’orizzonte. E non credo che sappia (neppure noi lo scopriremo) se le cose che vede siano fuori o dentro di sé». Sporadicamente compaiono sulla scena alcune figure umane, a volte in gruppo, più spesso solitarie. Una coppia di bagnanti colta in un momento di relax, un gruppo di suore che passeggia sul bagnasciuga, un uomo anziano intento a leggere il giornale. Avvolte da un silenzio palpabile, queste presenze quiete, discrete, assorte non interrompono il dialogo tra l’occhio del fotografo e la Natura. Né scalfiscono il senso di sospensione e di attesa che domina il paesaggio.

guido spaini

Le immagini sono suddivise in tre percorsi tematici: Quasi Geometrie, Infiniti, Altre Imprecisioni. Ognuno mette in risalto un aspetto della ricerca artistica di Guido Spaini. Arricchiscono il volume testi firmati da Sara Bastianini, Antonella Barina, Gabriele Dadati.

Il volume è edito da EclipseArte Editore in collaborazione con PoliArt Contemporary di Milano.

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