Le Isole del Fuoco: come fotografarle

I vulcani sono la più potente espressione di forza della Natura!  Immense bocche della Terra, che respirano, soffiano e, per chi sa ascoltare conoscendone l’arcano linguaggio, parlano. Raccontano la vita con il linguaggio della Natura, primordiale, violento, ma assolutamente chiaro. Lunghe colate nere incidono i fianchi dell’Etna arrivando fino al mare, su un litorale di 70 chilometri dalla varietà ambientale sorprendente. Il Re del Mediterraneo, considerato uno dei vulcani più attivi del pianeta, è tuttavia uno dei meno pericolosi e, con i suoi 3.344 metri di quota, è la più alta cima d’Italia al di fuori delle Alpi. A guardarlo da lontano sembra emergere direttamente dal mare e dalla cima de “A’ Muntagna” – così i siciliani chiamano il loro gigante di lava –, osservando l’orizzonte verso Nord, altri colossi di pietra emergono dal mare: Stromboli, Vulcano, Alicudi, Filicudi, Salina, Panarea, Lipari… Come sassi gettati nel mare dalla mano distratta di una dea, emergono dall’acqua blu del Tirreno meridionale con i loro colori dagli incredibili contrasti. Il giallo delle bave di zolfo sul nero della lava, il verde smeraldo della vegetazione quasi tropicale che si amalgama con l’ocra del tufo, le case candi- de che si specchiano in un mare incantato fanno parte di un quadro vivo, che ha ispirato grandi artisti, e ancora affascina i viaggiatori che si spingono su questi scogli alla ricerca della vera essenza del “Sud”. Queste isole rappresentano una straordinaria opera della natura, con alcune caratteristiche che le rendono uniche.

Fotografare i vulcani

Non facile, tecnicamente, ma possibile. Quello che domina la “natura” di queste montagne di lava sono i contrasti assoluti, capaci di mandare in crisi qualsiasi esposimetro, e deve essere l’abilità del fotografo nel “leggere” le luci a bilanciare lo scatto perfetto. Ma non c’è solo roccia nera, alle falde del vulcano: colori, profumi, atmosfere da catturare in scatti unici. Sfumature cromatiche sempre esasperate, autentiche battaglie artistiche tra cielo, mare e terra, che cattureremo con i nostri sensori sulle isole Eolie. E la cultura antica degli isolani farà da cornice ideale alla scoperta di un mondo dall’energia incontenibile. Il risultato saranno immagini forti, dure, dai colori quasi alieni, perché non c’è nulla di “morbido” sulle Isole del Fuoco.

I workshop fotografici Exlcusive Experience

testo e foto di Michele Dalla Palma