È finalmente arrivata la Nikon Z 30, la mirrorless pensata per soddisfare le esigenze di vlogger e creatori di contenuti.

1 Luglio 2022 di Andrea Rota Nodari Andrea Rota Nodari

È finalmente arrivata Nikon Z 30, una mirrorless compatta e leggera pensata per i creatori di contenuti che vogliono andare oltre lo smartphone!

La nuova mirrorless Nikon Z 30

I content creator sono sempre in cerca di strumenti che permettano loro di sfogare la creatività nella maniera più agile e versatile possibile. Vlogger e produttori di materiale multimediale possono oggi contare su una nuova fotocamera targata Nikon, la Z 30, un modello di cui in realtà si parlava da tempo ma che è rimasta ai blocchi di partenza per mesi per via della crisi mondiale dei chip.

Piccola e leggera, è l’ideale compagna di chi vuole andare oltre gli smartphone, sia in ambito video sia fotografico. La mirrorless del marchio giapponese offre immagini ricche di dettaglio in ogni situazione. Il sensore da 20,9 MP in formato DX – lo stesso delle Z 50 e Z fc da cui la Nikon Z 30 eredita anche il processore Expeed 6 – è molto più grande di quello di qualsiasi telefonino.

Foto che saranno accompagnate da quella profondità di campo “cinematografica” che i dispositivi mobili non riescono quasi mai a fornire con altrettanta naturalezza.

Nikon Z 50

Sempre a fuoco

L’autofocus a 209 punti è lo stesso delle sorelle DX. Qui, però, troviamo una nuova modalità AF video capace di mantenere attiva la messa a fuoco automatica sul soggetto anche durante le registrazioni dei filmati. Ciò è particolarmente utile nelle scene in cui il soggetto stesso si muova all’interno dell’inquadratura. 

Il sistema AF è in grado di riconoscere e agganciare sia gli occhi umani (funzione imprescindibile per chi si filma in modalità Autoritratto) sia quelli degli animali domestici.

A mano libera…

Manca lo stabilizzatore interno delle Z FX (c’è quello “digitale”, che però introduce un crop 1,3x nelle registrazioni video). Tuttavia la macchina, nonostante le dimensioni ridotte, è dotata di una comoda e profonda impugnatura che garantisce una presa sicura e immagini stabili anche a mano libera. Soprattutto quando supportate dai sistemi VR presenti in tutti e tre gli obiettivi Nikkor DX e in molti modelli FX. 

Le inquadrature sono facilitate dalla presenza di un display posteriore da 3 pollici completamente snodato. Analogo all’LCD della Z fc (quello della Z 50 è solo inclinabile) rende un gioco da ragazzi anche la modalità selfie. Quest’ultima si attiva automaticamente a schermo ribaltato, liberando la schermata dalle consuete informazioni di ripresa. Avremmo apprezzato però che in questa configurazione restassero visualizzate le indicazioni del volume audio. Rimangono solo controlli touch semplificati accessibili anche a braccio teso. 

Il mirino elettronico è assente, probabilmente per risparmiare sui costi e sugli ingombri, e non è neppure possibile aggiungerlo come accessorio esterno. Se ci sentiamo soprattutto fotografi, teniamolo in conto.

Nikon Z 30: tutto per i video

I vlogger possono registrare ininterrottamente sequenze video lunghe fino a 125 minuti in Full HD 24/25p. Nel formato 4K/30p, che sfrutta all’incirca l’intera larghezza del CMOS (e dunque anche la focale effettiva dell’obiettivo montato, per esempio un grandangolo “da selfie”, senza fastidiosi ritagli e conseguenti ingrandimenti fittizi), la durata scende a 35 minuti circa. 

C’è la ormai consueta modalità slow-motion in Full HD a 120 fps. Inoltre, appare qui per la prima volta la “tally lamp”, una spia che si illumina per avvertire della ripresa in corso. Il grosso pulsante REC video posizionato sopra la fotocamera consente un facile accesso alle riprese video.

Gli utenti possono salvare impostazioni separate per video e fotografie. E passare così facilmente da un’impostazione all’altra in base alle necessità.

Novità è la possibilità di regolare al volo la compensazione dell’esposizione anche quando siamo in modalità Auto, preservando così facilmente il nostro filmato da sotto e sovraesposizione.

La qualità audio è eccellente, grazie al microfono stereo incorporato (sarà presto in vendita a parte un economico accessorio antivento da slitta, a protezione del microfono integrato stesso sulla parte superiore della fotocamera) o alla possibilità di collegare un modello esterno. Peccato non sia stata implementata una presa per gli auricolari. Avrebbe permesso un controllo sull’audio certamente più accurato.

Per i content creator…

Nikon ha previsto un kit opzionale per i content creator che prevede un’impugnatura per treppiede SmallRig, il telecomando Bluetooth ML-L7 e il microfono Rode VideoMicro. 

La Nikon Z 30, a differenza di Z 50 e Z fc, può essere ricaricata tramite USB-C (ad esempio via notebook o addirittura la presa elettrica tramite speciali adattatori CA) anche quando la fotocamera è accesa. L’alimentazione autonoma è consentita anche via power bank, a patto di procurarsi un modello sufficientemente potente, come l’Anker PowerCore+ 26800 PD 45W consigliato da Nikon, che costa circa 100 €.

Costi

La nuova mirrorless Nikon Z 30 e l’obiettivo NIKKOR Z 400mm f/4.5 VR S saranno disponibili a partire dalla metà di luglio.

Di seguito i prezzi indicativi al pubblico:
Nikon Z 30 Body + SD 64GB 800x: 819,00 euro
Nikon Z 30 + Z DX 16-50 VR + SD 64GB 800x: 989,00 euro
Nikon Z 30 + Z DX 16-50 + 50-250 VR + SD 64GB: 1.259,00 euro
Nikon Z 30 Vlogger Kit + SD 64GB 800x: 1.029,00 euro
NIKKOR Z 400mm f/4.5 VR S: 3.789,00 euro.

www.nital.it

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