La nuova mirrorless DX eredita il velocissimo processore e l’autofocus infallibile dai modelli full-frame più recenti
Sono passati cinque anni dal lancio della prima mirrorless Nikon Z in formato DX, la Z 50: era l’ottobre del 2019. La gamma delle fotocamere con sensore APS-C si è poi allargata con la Z fc (dal gusto piacevolmente rétro) e con la piccola Z 30, pensata per le esigenze dei vlogger e dei creatori di contenuti.
Tre modelli diversi nel look e nell’ergonomia, ma pressoché identici dal punto di vista delle prestazioni e della resa dell’immagine. Z 50, Z 30 e Z fc occupano la fascia economica del catalogo Nikon che, dopo settimane di rumors sempre più insistenti, vede oggi arrivare l’attesissima erede della capostipite: la Z50II, disponibile entro la fine di novembre 2024. Sveliamo subito il prezzo: 999 € per il solo corpo, compresa una scheda SD Lexar da 128 GB.
Entry-level a chi?
Al contrario di quanto qualcuno si aspettava, il muro dei 1.000 € è rimasto intatto, e c’è un’ulteriore buona notizia: pur essendo l’investimento iniziale ben lontano da quello per una Z full-frame, è difficile considerare la Z50II una semplice “entry-level”. Basta infatti sfogliare la scheda tecnica della nuova arrivata per scoprire che eredita alcune delle sue caratteristiche dalle mirrorless FX più recenti, quali la Z 6III, la Z 8 e addirittura l’ammiraglia Z 9! A partire dal processore EXPEED 7, garanzia di un’elaborazione delle immagini rapida e di un’ottima resa dell’immagine anche in condizioni di scarsa illuminazione. Pur supportato dal nuovo “motore”, il CMOS è quello da 20,9 MP delle macchine APS-C precedenti.
Grazie alla tecnologia proprietaria di deep learning, il sistema AF della Z50II può riconoscere automaticamente nove tipi di soggetti, inclusi persone, animali, uccelli, veicoli e aerei, e in modalità AF-A è in grado di passare in maniera repentina dalla modalità AF-S a AF-C per catturare anche i movimenti più impercettibili. L’efficacia nell’inseguire anche oggetti dal movimento imprevedibile che non fanno parte del database è garantita dal collaudato modo 3D-tracking AF di Nikon.
Come le sorelle maggiori, la Z50II dispone della funzione Pre-Scatto Capture, per cui la fotocamera è in grado di memorizzare nel suo buffer le immagini mentre il pulsante di scatto viene premuto a metà corsa, con la possibilità di specificare per quanti secondi debba farlo prima della pressione fino a fondo corsa del pulsante di scatto stesso: non perderemo mai più i momenti decisivi!
Un mirino luminosissimo
Osservando il corpo macchina, poco più grande e pesante (495 g contro 450 g) rispetto alla Z 50, la Z50II sembra una versione “light” delle ultime full-frame, con un’impugnatura più comoda e sicura degli altri modelli DX e un layout dei controlli che i nikonisti troveranno subito familiare. A confronto con la capostipite, sul retro qui ci sono quattro pulsanti in più (due dedicati allo zoom +/-, uno alle modalità drive e il classico DISP) e spicca un nuovo tasto sulla piastra superiore: quello che ci permette di accedere al volo agli Stili immagine di Nikon e di modificare in tempo reale l’aspetto di foto e video. Oltre a poterli personalizzare, con l’accesso a Nikon Imaging Cloud, è possibile scaricare profili e preset esclusivi il cui impatto sarà immediatamente visibile nell’anteprima del mirino o del display sul retro.
Per le inquadrature abbiamo a disposizione un EVF con gli stessi 2,36 milioni di punti di risoluzione di quello della Z 50 originale, ma con una luminosità raddoppiata per una leggibilità più chiara in ogni condizione. Il touchscreen sul retro, da 3,2 pollici, ora è snodato e non più solo inclinabile, facilitando le inquadrature più inusuali e le riprese in modalità “selfie”. Da sottolineare, in questo contesto, una nuova funzione video, il Modo recensione prodotto, che facilita il lavoro dei vlogger alle prese con le review: durante la registrazione, infatti, basterà passare ciò che si sta recensendo (o cucinando!) davanti all’obiettivo perché la fotocamera sposti morbidamente il punto di messa a fuoco dagli occhi della persona inquadrata all’oggetto, per poi tornare al viso non appena il prodotto lascerà l’inquadratura.
Per la prima volta su una Z c’è anche l’Autoscatto video, per ritardare l’avvio della registrazione lasciando il tempo al creatore del contenuto di prepararsi. Agli stessi vlogger e agli streamer basterà un solo cavo per collegare direttamente la Z50II a un dispositivo smart e trasmettere in diretta i loro contenuti sulla piattaforma che desiderano. La presa USB-C permetterà loro di ricaricare la batteria (la nuova EN-EL25, ma è garantita la retrocompatibilità con quelle più datate) e di alimentare in continuo la fotocamera per le riprese più lunghe.
Funzioni video avanzate
La Z50II offre la possibilità di registrare video in 4K UHD a 30p, sovracampionati da 5.6K sfruttando l’intero sensore, in 4K/60p (ma in modalità “ritaglio” 1,5x) e in Full HD/120p per splendide riprese rallentate. La mirrorless DX è in grado di lavorare a 10 bit e supporta la registrazione N-Log per concedere la massima libertà in fase di editing, nonché la tecnologia HLG HDR. Nonostante il corpo macchina non sia internamente stabilizzato, in modalità video c’è un’efficace stabilizzazione digitale senza perdita di qualità a risoluzioni specifiche.
A lato del corpo macchina troviamo un jack mini-pin stereo da 3,5 mm per un microfono esterno e un jack per cuffie da 3,5 mm per monitorare l’uscita del microfono. Le opzioni integrate per ottimizzare l’audio includono la funzione di riduzione rumore del vento e un “attenuatore” per prevenire distorsioni durante le riprese in ambienti rumorosi – ideale per gli street vlog o per registrare interviste durante gli eventi.
Prezzi e Disponibilità
- Z50II solo corpo + SDXC Lexar 128 GB: 999 €
- Z50II + Z DX 16-50mm f/3.5-6.3 VR + SDXC Lexar 128 GB: 1.159 €
- Z50II + Z DX 16-50mm f/3.5-6.3 VR + NIKKOR Z DX 50-250mm f/4.5-6.3 VR + SDXC Lexar 128 GB: 1.399 €
- Z50II + Z DX 18-140mm f/3.5-6.3 VR + SDXC 128GB: 1.429 €