Mostra fotografica Estrazioni Siciliane di Giuseppe Giancarlo Calascibetta, a cura della Street View Art Gallery di Torino.

20 Gennaio 2022 di Giuseppe 7 PH Giuseppe 7 PH

Mostra fotografica Estrazioni Siciliane di Giuseppe Giancarlo Calascibetta
a cura della Street View Art Gallery di Torino in collaborazione con il Circolo Arci Antonio Banfo di Torino. Evento riconosciuto dalla Fiaf (Federazione Italiana Associazioni fotografiche).
La mostra fotografica avrà sede presso la Street View Art Gallery di Torino dal 5 al 28 febbraio 2022 ed è curata dal critico d’arte Togaci Gaudiano con la collaborazione di Rosario Riggio.

Estrazioni Siciliane
di Giuseppe Calascibetta
a cura della Streetview Art Gallery

Mostra fotografica Estrazioni Siciliane

Questa mostra è un reportage di diversi comuni siciliani e delle contraddizioni di questi luoghi tra passato e contemporaneità.

Gli scatti sono rigorosamente definiti nelle proporzioni, nella dinamica e nelle divisioni di neri e bianchi.

Calascibetta ferma immagini e ci accompagna in una Sicilia che è come un piccolo universo, anzi un multiverso dalle infinite dimensioni, che racconta l’esplosione della vita mentre fa i conti con il peso ereditario e sempre incombente del suo decadimento.

La condizione di vulnerabilità e di esclusione sociale ai margini della città si ripete all’interno dei quartieri del centro storico, dove risiedono popolazioni fragili, come gli anziani autoctoni e i cittadini stranieri immigrati. Molte aree del centro storico sono anche la metà dei “city user”, attratti da diverse offerte di consumo. Inoltre numerosi edifici di pregio perdono la loro funzione abitativa e diventano sede di centri finanziari e di studi di liberi professionisti, mentre quelli più degradati sono provvisoriamente abbandonati e, in attesa di essere riqualificati e rifunzionalizzati, diventano il rifugio di molti senza-tetto e nuovi poveri.

Calascibetta con i suoi scatti ci dà una visione dell’Historic Urban Landscape: una periferia spesso relegata nell’immaginario degli ultimi centocinquanta anni al ruolo di ghetto impenetrabile e imperscrutabile, ma in realtà portatore di una parte consistente della storia della città, storia non solo industriale ma anche culturale; tanto consistente da potere conferire a questa “periferia storica” un ruolo di soggetto protagonista delle vicende urbane della città etnea contemporanea.

Dalla Sicilia ci si deve allontanare di schiena, perché se ti volti lei ti fa la malìa, ti sicilianizza, ti bacia il cuore e non vuoi più andartene.

Testo critico a cura di Togaci Gaudiano

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