A WSP Photography la mostra fotografica di Yarin Trotta del Vecchio “Nisida. L’isola della gioventù sospesa”.

26 Maggio 2023 di WSPPhotography WSPPhotography

WSP Photography è lieta di presentare la mostra fotografica di Yarin Trotta del Vecchio, “Nisida. L’isola della gioventù sospesa”, che inaugurerà mercoledì 14 giugno dalle ore 19 presso la nostra sede in Via Costanzo Cloro 58 a Roma.

A WSP Photography la mostra fotografica di Yarin Trotta del Vecchio

La conversione del castigo in economia di diritti sospesi fu uno dei momenti chiave nell’evoluzione dei sistemi penali in epoca moderna. Una rieducazione dell’individuo che, a partire da quel momento, agirà sull’anima di quest’ultimo attraverso la privazione della libertà, intesa sia come diritto che come bene.

In Italia sono più di 300 i giovani sotto i 25 anni detenuti nelle carceri minorili.

L’IPM di Nisida, situato nell’omonima isola, è il carcere minorile di Napoli, uno dei 17 in Italia. L’Istituto persegue l’obiettivo di scardinare dai giovani detenuti un atteggiamento che idolatra ed emula modelli comportamentali della criminalità locale e negli ultimi anni si è distinto per una politica rieducativa all’avanguardia. Il percorso di recupero, oltre ai laboratori tecnici e didattici, consiste in attività a stretto contatto con la natura rigogliosa dell’isola che danno la possibilità ai giovani di esperire piccoli momenti di libertà e di bellezza nonostante la loro condizione di reclusione: Nisida, infatti, è l’unico carcere minorile in Italia dove i detenuti possono fare il bagno in mare.

Isolati dal mondo nel pieno della giovinezza, i ragazzi di Nisida hanno l’opportunità di cambiare la loro vita.

Il fotografo

Yarin Trotta del Vecchio è un fotografo documentarista italiano di base a Roma.

Nato a Roma nel 1991, ha intrapreso la sua formazione fotografica nel 2014. Nel 2017 ha conseguito un Master in Reportage presso WSP Photography. I suoi lavori consistono principalmente in progetti a lungo termine con i quali esplora tematiche sociali attraverso un approccio antropologico.

Attualmente collabora con l’ONG Medici Senza Frontiere e con riviste nazionali e internazionali.

I suoi lavori sono stati esposti in Italia e all’estero, ricevendo vari riconoscimenti in eventi quali: Festival Internazionale del Fotogiornalismo Vilnius Photo Circle, Prix de la photographie Paris, Mese Internazionale del Fotogiornalismo di Padova, Italy Photo Award, Cortona on the Move, Lodi World Report Award, RPS Documentary Photographer of the Year e POY pictures of the year.

L’evento è gratuito.
La mostra sarà esposta fino al 6 luglio e visitabile dal lunedì al venerdì dalle 18 alle 19 o su appuntamento.

Per maggiori informazioni

www.collettivowsp.org – info@collettivowsp.org – tel. 371 6900192

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