Ritratti – (BI)Dimensioni vitali
(BI)Dimensioni vitali è una serie tutta a formato quadrato fortemente lavorata fino ad ottenere bianchi e neri quasi assoluti. Il quadrato è la fissità, il contenitore perfetto dentro il quale non c’è più un’immagine, ma l’idea di un immagine la quale, avendo perso la sua naturale tridimensionalità, costringe all’interpretazione. E nell’interpretazone personale l’immagine viene ricostrita da ciascuno di noi attribuendo il nostro significato a quello che vediamo. Così non sappiamo se i ritratti siano di persone belle o brutte, se fossero allegre o tristi, siamo noi a decidere il tutto, magari cogliendo quell’intuizione che rimane latente.