Mirko Matteo Lamonaca - Giganti
Giganti
Un museo di scienze (apparentemente) naturali. Insetti, animali e scheletri dalle dimensioni spropositate sovrastano i visitatori in un percorso senza ordine evidente, senza finestre o luci naturali, senza ingresso o uscita. Le persone appaiono secondarie al mostrarsi degli oggetti che dominano la scena. Una figura è presente in ogni immagine: un uomo vestito di azzurro. Visita il museo e osserva i suoi simili, con curiosità o disagio, ciò che io sento percorrendo le esposizioni. Ho sempre trovato che le collezioni scientifiche abbiano un fascino claustrofobico: in questi luoghi mi è capitato di sentirmi in difficoltà . Da questi ho avuto bisogno di uscire per paura di potermici perdere. Nel corso della visita qualcosa distrae i visitatori: pochi, poi in massa, seguono una sola direzione trascurando la collezione. Nell’ultima immagine, in una apertura tra le pareti si affacciano il volto e la mano di una creatura ancora più grande, che osserva tutto e tutti. Quasi spinti da un richiamo i visitatori restano immobili davanti a chi o cosa li sta osservando. Nella prima immagine i visitatori osservano una finestra, il video introduttivo della mostra. Nell’ultima è la finestra (l’uomo-creatore) ad osservare i visitatori che non sono più tali, ma parti integranti della mostra: sono solo miniature. Solo l’uomo in blu non segue la folla verso la “cosa” che li aveva attratti. Consapevole di un livello ancora più alto nascosto agli altri, guarda al vero Gigante, colui che sta oltre gli animali e il creatore stesso delle immagini: l’osservatore reale, il fruitore del lavoro.
Totale immagini: 17
Anno di realizzazione: 2016
Attrezzature: Canon EOS 760D