Giuseppe Peletti - Naked Yoga
Naked Yoga
Da praticante di yoga sono rimasto ammirato da quanto elegante possa diventare il corpo durante la pratica stessa.
L’ego del praticante viene rimosso e ciò che resta sono le asana, le posizioni che compongono lo yoga.
Analogamente all’interpretazione di sacralità nel dipinto “Amor sacro e Amor profano” di Tiziano, anche qui il nudo é sinonimo di purezza, non avrei potuto accettare alcuna forma di censura.
Ho scelto una disposizione delle luci per trasmettere l’idea che praticando si arrivi a brillare di luce propria, alla ricerca di un’illuminazione spirituale.