Vittorio Sacco - Obiettivo metafisico
Obiettivo metafisico
Obiettivo metafisico.
Chi di noi, girando per le vie di una città , non si è mai fermato a fotografare monumenti, scorci, volti interessanti?
Anche io sono attratto da tutto questo, ma in particolare mi affascinano le vetrine dei negozi.
Non quelle scintillanti piene di prodotti in vendita, ma quelle dei negozi ormai chiusi e abbandonati, con dentro solo manichini spogli,
sviliti nella loro nudità , ignorati da tutti.
Questi manichini mi affascinano, mi rapiscono.
Sembrano volermi dire di andare oltre la forma, oltre l’aspetto fisico della realtà , per sfociare nella metafisica.
Ed ecco che, come nei quadri di De Chirico, le loro sagome iniziano a parlarmi, a raccontare la loro storia.
Non attraverso la voce perchè la loro bocca è muta, ma con i loro ultimi gesti, per sempre immobili nelle loro vacue espressioni.
Provate a guardarli. Potete sentire anche voi quello che hanno da dire?
Foto: 1) Adamo ed Eva, 2) Lo straniero, 3) All’improvviso uno sconosciuto.
Reflex Mirroless Lumix GX7, Obiettivo 20 mm (equivalente al 40 mm di una reflex). Fotografie ottenute tramite impostazione “Opera d’Arte” sulla macchina fotografica che conferisce un contrasto intenso alla foto.