Giovane donna Padaung- Myanmar
Il GRANDE VIAGGIO- Terra di Birmania. Una visita ad un villaggio della etnia Padaung nell’area del Keyah, verso il nord della Birmania. Una etnia ridotta, ma molto orgogliosa. La donne ancora oggi, ma con minore frequenza, avvolgono il collo con anelli di ottone che, nel tempo creano un abbassamento della spalla e della cassa toracica, con un effetto di allungamento del collo. Da cui il nome di donne giraffa. All’origine sembrano esserci motivi estetici o di difesa dall’assalto degli animali feroci che possono aggredire al collo. Donne molto operose ed impegnate a condurre la vita familiare in un ambiente a volte sfavorevole. Non una vita facile. Ma grande dignità, enorme spirito di sopportazione e a volte una bellezza che affascina nella sua semplicità. La scena, una delle tante riprese al volo nel villaggio sempre con estremo rispetto delle persone, mostrano una donna molto bella con in braccio il suo bimbo più piccolo. A me sembrava una madonna. Appena visibile nello sfondo, la capanna in cui vivono. In piena simbiosi con la natura rigogliosa del luogo, dove arrivano stralci della nostra invadente civiltà moderna.