Torrente estivo
Fiumi, in età antica di grande imponenza, che hanno lasciato fino a noi il segno della loro grandezza: greti infiniti, corsi violenti d’acqua, percorsi tortuosi e solenni, fino al mare. Oggi l’acqua, più avara, disegna solo una striscia sottile in quell’enorme letto. Il fiume dorme, ma a volte, in pieno inverno, mugghia ancora la sua antica voce.Intorno a quelle misure sproporzionate i segni dei popoli, del lavoro, della fatica, di una natura ribelle, come ribelle per millenni è stato il suo corso.