Quando lessi F. Fontana
Stavo rientrando a Roma da Pienza, passando per la Val d’Orcia. Il cielo era nuvoloso e avrebbe diluviato da un momento all’altro. Durante il tragitto in macchina percorsi la valle e i suoi colori scuri. Ad un tratto mi fermai lì e l’unico raggio di sole presente si rifletteva su quel campo fiorito di giallo. Ricordo che in quel mare di verde scuro e in ombra spiccava questo breve frammento giallo che dava profondità all’intera scena, staccandosi da quello sfondo monotono.