La bambina nel dipinto
La bambina nel dipinto
Di solito non mi separo dalla mia macchina fotografica ma quel giorno dovevo salire su una barca per turisti e ho preferito non prenderla.
Quando la bambina si è appoggiata al parapetto con quella posa delicata, persa nel calore delle luci e delle ombre, ho pensato a un quadro di Hopper e ho scattato con lo smartphone.
E’ stato un momento privilegiato: un ritaglio di pace e solitudine in mezzo all’allegria chiassosa dei turisti, ma soprattutto uno sguardo al suo mondo, ai suoi pensieri, alla sua giovane inquietudine.
Diceva Hopper: il mio obiettivo è usare la natura come mezzo per fissare sulla tela le mie reazioni più forti nei confronti dell’oggetto così come esso appare nel momento in cui lo amo di più.
Questa fotografia mi è piaciuta particolarmente perché nella mia ricerca fotografica l’obiettivo principale è raggiungere l’intimità con l’immagine anche solo per un momento, amarla per trasformarla in qualcosa di più autentico e personale.