The Beautiful Sadness
La bella tristezza. La portrait photography è qualcosa che mi ha sempre dato molto. Ho sempre cercato di non far diventare chi posa davanti al mio obbiettivo e ci guarda dentro, un’altra persona. La cosa più bella che ci sia nella fotografia è dare la possibilità a una persona di essere. Di essere quello che è. Non possiamo pretendere di far diventare un cerchio un quadrato o un momento triste, bello. La prima cosa in questo genere è far essere se stessi chi è davanti a te, e non giocare con le persone, non dirgli posa così, o così. Forse la cosa più semplice da dirgli è: ” sii te stessa”. E’ qui che nasce the Beautiful Sadness dalla serie “Suffering”.