La lunga notte di fotografi ed astronomi
La mia prima volta alle 3 cime di Lavaredo…che dire, avevamo prenotato due notti al rifugio Locatelli, ma per via del forte rischio di temporali stavamo per rimandare l’escursione…la notte prima l’avevamo trascorsa in un paesino a circa 2 ore dal parco. Ci siamo svegliati, il tempo era incerto ma non pioveva…abbiamo preparato gli zaini con l’attrezzatura e lo stretto necessario per i giorni in rifugio. Siamo arrivati fino la strada a pedaggio e da li al rifugio Auronzo dove abbiamo parcheggiato! Nel frattempo il meteo era cambiato ed era diventato sempre più brutto…a questo punto dovevamo decidere se proseguire o rimandare al giorno dopo! Alla fine, vestendoci adeguatamente, ci siamo incamminati. Il sentiero non è lungo e dopo circa due ore, con delle pause dovute a degli scrosci d’acqua, eravamo al rifugio Locatelli. Delle cime neanche l’ombra…coperte dalle nuvole, temporali fino la sera e li, per un attimo, sono uscite allo scoperto, giusto il tempo per 2 fotografie perchè poi ha iniziato di nuovo a piovere. La prima notte l’abbiamo passata in rifugio, niente stelle ma eravamo fiduciosi per la notte successiva…la mattina seguente fino al primo pomeriggio delle nuvole neanche la traccia. Verso sera iniziavano a coprirsi di nuovo…con un po di delusione ceniamo, ma sempre tenendo un occhio su quelle nuvole che ci davano noia…cala la notte, ci prepariamo ed usciamo e con sorpresa notiamo solo stelle, infinite stelle, niente più nuvole! Gli altri fotografi e un gruppo di astronomi erano già “appostati”. Spettacolo infinito!
Panoramica da 3 scatti con doppia esposizione
Primo piano, rifugio e cime: posa B 5’20” – F5.6 – ISO400
Cielo – T 30″ – F 2.8 – ISO 1600
(I vari puntini bianchi sono gli altri fotografi)