4 Ottobre 2018 di Vanessa Avatar

Festival della Fotografia Etica di Lodi

Per il nono anno consecutivo Lodi si appresta ad ospitare uno dei più importanti festival di fotografia d’Italia. Dal prossimo 6 ottobre il Festival della Fotografia Etica animerà la città lombarda con mostre, incontri, workshop e molto altro.

Festival della Fotografia Etica di Lodi: al via la nona edizione 

Come ogni edizione le tematiche affrontate e proposte dalla direzione artistica, presieduta dal Gruppo Fotografico Progetto Immagine, rivolgono lo sguardo e invitano alla riflessione su temi di tipo etico e sociale, strettamente legati alla nostra contemporaneità. Dalla realtà sudamericana a quella asiatica, attraversando l’Africa e il Mediterraneo fino a risalire al cuore dell’Europa dell’est, molti saranno gli autori che ci trasporteranno in storie provenienti da tutto il mondo.
Sei le sezioni che compongono la kermesse: quella dedicata al World Report Award 2018, lo Spazio No Profit, Uno sguardo sul mondo, lo Spazio Approfondimento, lo Spazio Tematico e Corporate for Festival. Un insieme assolutamente composito ed eterogeneo di proposte per andare a posare i nostri occhi su quel caleidoscopio complesso e vasto che è il mondo e la vita che lo attraversa. Sebbene le mostre potranno essere visitate per tutto l’arco di ottobre, moltissime attività, tra cui visite guidate, presentazioni di libri, workshop, letture portfolio ed incontri, troveranno luogo durante i quattro weekend del mese.

Festival della Fotografia Etica di Lodi: programma

Il fine settimana inaugurativo, che prenderà il via ufficialmente sabato 6 ottobre alle ore 10:30, si aprirà con la visita guidata alla mostra Mwavita – Nata in tempo di guerra di AVSI Foundation, a cura di Valeria Presciutti presso Bipielle Arte. A seguire, alle ore 11:30 sarà il turno della mostra Yemen, le rovine di quella che era una volta la “felice Penisola Araba” di Olivier LabanMattei a cura di Aldo Mendichi presso Palazzo Modignani.
La giornata continuerà alle 15.00, dove sarà il turno del fotografo Johnny Miller con Strade che non conducono in nessun luogo presso Bipielle Arte mentre alle 16.30, nello Spazio Ex Cavallerizza, luogo recuperato per l’occasione e riconsegnato alla cittadinanza dopo dieci anni di chiusura, con inaugurazione e visita guidata alla mostra Single Shot Award 2018 – L’attenzione ai valori per costruire una speranza a cura di Bente Marei Stachowske e Alberto Prina, coordinatore generale del Festival. Il sabato si concluderà alle 18:00 con l’ultimo evento in programma, la visita guidata con il fotografo Michele Guyot Bourg alla sua esposizione Vivere sotto una cupa minaccia a Palazzo Modignani.
Gli eventi non finiscono qui ma si estenderanno anche nella giornata di domenica 7 ottobre.
In programma alle 10.30 la visita con il fotografo Michele Guyot Bourg a Palazzo Modignani, mentre alle 11.30 la visita guidata alla mostra fotografica Single Shot Award 2018 – L’attenzione ai valori per costruire una speranza con Bente Marei Stachowske e Alberto Prina.
Alle 15.00 incontro con Aldo Mendichi alla mostra Yemen, le rovine di quella che era una volta la “felice Penisola Araba” di Olivier LabanMattei presso Palazzo Modignani.
Alle 16.30 l’intervento Lo Stato delle cose. Geografie e storie del doposisma con Leonello Bertolucci, Lorenza Bravetta e Antonio Di Giacomo, per concludere alle 18.00 con la visita del fotografo Johnny Miller presso Bipielle Arte.

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